IL PETTIROSSO

Femminicidio è «La forma estrema di violenza di genere contro le donne, prodotto della violazione dei suoi diritti umani in ambito pubblico e privato, attraverso varie condotte misogine -maltrattamenti, violenza fisica, psicologica, sessuale, educativa, sul lavoro, economica, patrimoniale, familiare, comunitaria, istituzionale- che comportano l’impunità delle condotte poste in essere tanto a livello sociale quanto dallo Stato e che, ponendo la donna in una posizione indifesa e di rischio, possono culminare con l’uccisione o il tentativo di uccisione della donna stessa, o in altre forme di morte violenta di donne e bambine: suicidi, incidenti, morti o sofferenze fisiche e psichiche comunque evitabili, dovute all’insicurezza, al disinteresse delle Istituzioni e alla esclusione dallo sviluppo e dalla democrazia».

Da sempre il potente essendo codardo, sfrutta la propria forza per accanirsi sui più deboli... Più facile che cambiare se stessi, Ciao Natasha.

Mi rattristisce e inquieta il fatto che il femminicidio è la prima causa di morte delle donne tra i 16 e i 44 anni nel mondo…

È difficile cambiare la mentalità vigliacca quando dilaga la cultura di sessismo dove la donna è vista sempre come un oggetto sessuale sul quale riversare la propria libidine…giorno,Walter

La storia e la cronaca di tutti i tempi è piena zeppa di questo triste delitto consumato in mille modi ma con un unico risultato, privare una donna della vita....

L’ultimo caso . La 26-enne seviziata e crocefissa alle porte di Firenze…l’assassino è in liberta…

Donne vengono ammazzate perché manca una reazione collettiva e sentita a una cultura assassina, che riporta in auge pregiudizi e stereotipi antichissimi, legati alla virilità, all’onore, al ruolo di uomini e donne nella coppia e nella società...

Esattamente, bravissima:-)))

E adesso l'hanno preso! Chi è il nuovo "mostro di Firenze" quello che il questore chiama "LA BESTIA"? Il solito cittadino anonimo, benvoluto dai vicini, una persona,affermano, "normalissima", amante degli animali, insegnante e giudice di arti marziali per adolescenti, diplomato, idraulico stimato come i suoi genitori....

speriamo che qualcuno metta mano e faccia qualcosa di positivo per noi donne.buon pomeriggio. :-) Dolce

Poco servono le denunce in caso di maltrattamenti. Le istituzioni in maggior casi restano impotenti…Tanto più pericoloso è rimanere in silenzio. Tacere porta alla morte sicura…

Se c'è qualcosa che allo stesso tempo mi irrita e mi sprofonda in un limbo penoso e desolante, è proprio il femminicidio. Un atto che prima impone violenza e dolore ad una donna e poi, spinge l'uomo, qualsiasi uomo, verso un baratro fatto solo di vuoto senza fondo. Una caduta libera dalla quale non si torna e non si arriva mai. Buona serata Nat.

D'accordo con te..buona serata ,Carlo

Toccante condanna d'un modo brutale di concludere un incontro tra un uomo e una donna che non sarebbe dovuto avvenire mai. Cosa siamo noi uomini, Natty? Passiamo con tanta facilità dall'amore all'odio, dalla vita alla morte? Che c'è di sbagliato in un cuore d'uomo? Forse che l'amore non è amore ma semplice possesso per certi uomini, possesso esclusivo, malato, in cui l'amore non ha nulla a che fare? Grazie per questi versi bellissimi di condanna d'un male che alberga nel cuore degli uomini. Ti abbraccio per augurarti una serena e riposante notte. Vittorio per Natty con sincerità e amore.

Condannare, condannare e ancora condannare. Ma a che serve se non si educano le persone, se la società civile ci offre scenari di questo genere, se non c'è una volontà vera di apportare misure concrete contro questo fenomeno, perchè occorre aspettare l'ennesimo caso elevato alla potenza perché i media si interessassero alla questione? Sembra che non si aspetti altro...per riempire lo spazio del notiziario dell'ultima ora...... L'indignazione è al massimo! Serena giornata, Oliver

Noi donne,così forti dentro,ma così fragili davanti alla violenza fisica..

"Denunciamo!" dolce notte Nat

L'essere inumano che ha tolto la vita a quella poveretta non è molto differente da chi le uccide lentamente con lo sfruttamento diretto e indiretto, lui è stato un predatore vigliacco, ha scelto le ombre per colpire e la simbolica orrenda crocifissione è un ulteriore sfregio allo spirito di quella ragazza. C'è un mondo di demoni che popola le strade, io non so pregare ma per tutti i deboli imparerò a farlo

Ed alla fine si scopre l'identità dell'assassino:un signor nessuno nel quale ogni uomo ci si può specchiare benissimo,ritrovandoci quei tratti violenti che fanno di ogni uomo un potenziale femminicida.E' una questione di cultura atavica,vecchio retaggio che va con ogni mezzo divelto e dissolto nel passato remoto........Splendida e sentita poesia,i miei complimenti amazzone del mio cuore.........W.........

Buon risveglio,smackkkkkkkkkkk..Vergogna chi si macchia di questo reato è peggio delle bestie