ITALIA ABBANDONATA

Il Cimitero acattolico Distrutto


Il Cimitero acattolico dell'AcquasantaDa un ingresso monumentale, in Via Simone Gulì, un tempo via Acquasanta 21, si accede nel vecchio Cimitero degli Inglesi. La prima attenzione è il cornicione sul portone d'ingresso, fatto di pietra della contrada Portella di Mare, sul portale, il Genio della Salute (con un'ala spezzata) sostiene le insegne regali e ha accanto un'aquila e una cornucopia, molto deteriorata..Entrando l'atmosfera è affascinante, ma il luogo versa in un avanzato stato di abbandono, anche se molte erbacce sono state recise da poco, vi sono molti alberi spontanei infestanti e tombe con lapidi a pezzi. Negli anni passati, svariati interessi hanno turbato il sonno di questi poveri morti, così pensare che questo dovesse essere un luogo di eterno riposo è difficile. Più volte, dalla fine dell'800 agli inizi del 900, il vecchio cimitero passò di mano e nel 1930 lo acquistò il giardiniere del Cimitero dei Rotoli, che n'era già il custode, ma già era stato deturpato dalla costruzione di un muro da parte dell'adiacente Regia Manifattura Tabacchi.Infine alla fine degli anni novanta è stato usato anche come Pub estivo, dal nome esoterico; "Cimitero Pub" dove il - Bloody Mary - era servito in coppe a forma di teschio.