La coquette scrive

La "profondità" di questi versi (per chi ne comprende il valore) va oltre il "materialismo sfrenato di oggi", di una "società vuota", incamminata lentamente verso il "decadimento". I "petali di rosa che lambiscono la pelle", sono il simbolo vellutato di una "delicatezza perduta", un ritorno dell'"amato Ottocento" che si affaccia nel ventunesimo secolo. La "delicatezza" che "copre la ferita di un amore perduto" e che il tempo rimargina con il suo morbido abbraccio. Lorenzo B.

grazie Lorenzo, hai intuito la mia sensibilità che non è ottocentesca! ma Vera e palpabile,appartiene alla mia anima, alla mia vita! Sono intera! non sdoppiata!

Lo stile della scrittura, mi ricorda l'Ottocento. Comunque sia, Ottocento o non Ottocento, questi versi riscaldano l'anima e, una donna come te, almeno su queste cose, al giorno d'oggi, è come un ago in un pagliaio.

Sì! hai veramente ragione... Scrivi d'incanto, queste parole sono di chi sa scrivere con l'anima. In una manciata di melodiche parole sei riuscita a descrivere l'incanto. I sensi della pelle, le ferite della vita, e il battere del cuore. Commentarla, che serve, leggerla è già sublime.. Ti auguro una serena notte e un buon proseguo.. Parsifal..

Grazie è un dono per me che tu abbia saputo leggere una poesia che è scritta per amore dedicata ad un uomo ferito gravemente nel corpo.Solo Amore aiuta a guarire completamente.

Ho letto il tuo blog e ti dirò che,da uomo, sono d'accordo con te su molti argomenti, ma bisogna tener conto che tutti quelli che praticano questo tipo di social,sono persone sole che vanno alla ricerca di qualcuno che possa tener loro compagnia,come? Non ha importanza,l'importante è attirare l'attenzione ed intavolare un discorso. E' chiaro che nella moltitudine degli iscritti, ci siano poi gli adoni o le veneri che si credono chissà chi e scendano così in basso da trovare poi i loro simili. Similis cum similibus,ma gli altri? hann o bisogno solo di compagnia e penso che anche tu la cerchi.....Con stima,Michele.

Io cercavo amici padovani quando mi sono iscritta e non ho mai raggiunto il mio obiettivo.Ho aperto un blog e mi ha stimolato perchè mi ha insegnato a scrivere anche improvvisando e ne ero entusiasta. Non ho trovato comprensione e affinità intellettuale, ma quando ho smesso di cercare e ho riaperto per curiosità, e per testimoniare con la mia voce Critica,ho trovato un vero amico e qualcuno che ha saputo leggere e apprezzare il mio stile. sono disincantata su ogni community e chat.

E’ vero quello che dice “dragodj2004: che chi è qui, su questa Community “cerca qualcosa” o “qualcuno” e che la maggior parte siano “adoni” o “veneri”. Comunque, “dragodj2004”, mi piace anche “tradurre in veneto” il tuo “Similis cum similibus”, che, sicuramente, “ibiscusrosa”, padovana e io vicentino, capirà: da noi, in Veneto, questa massima si dice: “Simii co’ simii e vèrse co l’ojo”, vale a dire “Simili con simili e verze con l’olio”, per indicare una sorta di “segregazione razziale”, dove “una razza sta con la propria razza, separata dalle altre”.

il tenue e il delicato, sinonimi delle vulnerabilità, in grande armonia, assolvono e dissolvono, che par di vederne la gamma del croma, sentirne le sfumature del profumo, carezzarne l'alma

Ho cercato di esprimere la commovente ma potentissima vulnerabilità dell'amore quando si apre.. temendo e tremando.. all'altro.

Beh, io credo che qui, nel Blog di "ibiscusrosa", noi uomini, possiamo postare i commenti e chiacchierare fin che vogliamo, MA NON SAREMO MAI CAPACI DI SCRIVERE COME LEI, neanche se ci proviamo 100 volte. E non venitemi a dire "parla per te soltanto"! Che neanche voi siete capaci di raggiungere simili risultati. Ehm, tengo a precisare che "ibiscusrosa", "non mi ha pagato" per dire queste cose. Le mie parole, in questo momento, stanno uscendo proprio dal cuore!

grazie Lorenzo, di queste tue parole, ma io penso davvero che il cuore di una donna Vibri e Senta con una profondità femminile singolare, se possiede un'anima profonda. Io difendo la mia differenza.

Più vado avanti a conoscerti, C. ..., più mi ricordi Emily Dickinson. Siete uguali. Sai come ti immagino? Come una stampa a china in bianco e nero dell'Ottocento su un libro. Anche se, magari, tutto ciò, non c'entra nulla con la "C. ... reale". Però, mi piace pensarlo.

acci! come direbbe Stanlio... addirittura paragonarmi al più grande poetessa dell'800... un super complimento! L'800 è il mio secolo preferito infatti e io sento di essere inattuale.. non appartengo a questo oscuro, misero mondo materialista pieno d'ignoranza e cecità. Odio il mio tempo diceva Saint-Exupery.. e anch'io. posseggo un Cuore di poeta e incarnarlo significa andare controcorrente sempre!

Questo "misero mondo materialista pieno di ignoranza e di cecità" ... Ti sei dimenticata di aggiungere e di soldi". Quanta gente "ricca/straricca economicamente" che incontro ... e quanto IGNORANTI CULTURALMENTE CHE SONO!!!! SOLO DEDITI A "FAR SOLDI" E SOPRATTUTTO A ... "CREARE PROBLEMI AGLI ALTRI"!!! A distruggere l'ambiente ... a "parlare soltanto di" ... "modelle" ... o "puttane" ... Scusa il termine ... ma oggi sono arrabbiato perchè l'altra domenica ne ho incontrato uno che ... a parlare assieme ... ERA UN AUTENTICO STRAZIO!!!

Buongiorno Cristina si confermo tutto quello che esprimi e scrivi.Già la vita reale è prevaricata dalla superficialità,indifferenza ed'egoismo almeno qui dentro si potrebbe essere se stessi senza usare maschere?

Mi scrivi un messaggio privato e poi qui e dopo puff! volatilizzato! bravo ... ma cosa posso aspettarmi ancora e ancora da voi fantasmi! ma chissà cosa siete nella realtà? lo so!

Meravigliosa

grazie, lo è anche per me, perchè me l'ha dettata la poesia del cuore che sa amare profondamente.

Potente e sensuale nella sua profondità e nella vastità del sentimento che vuole descrivere.

Sì è potente come l'amore che so provare.