in viaggio

Hugo pratt, "Una Ballata del Mare salato"


 "Corto assaporava il salmastro dell'Oceano e lasciava che il suo sguardo si perdesse in quel livido orizzonte dove c'era posto per tante vite e per tanti sogni diversi. Amava quei lunghi silenzi e le immense distanze: non c'erano confini segnati, e i porti servivano solo per riposarsi prima di riprendere il Viaggio..."