Il Labirinto non va confuso con il Dedalo: entrambi seguono percorsi tortuosi, però nel Labirinto è impossibile perdersi; ha una sola via per raggiungere il Centro e la stessa serve anche per uscirne; si può vagare e fermarsi, ma mai smarrirsi.Il Labirinto è importante perchè rappresenta il cammino di ricerca, la strada che conduce al centro di se stessi e della Conoscenza, lo Spazio Sacro, il Percorso Magico che può far raggiungere e realizzare la propria natura, consentendo alla propria vita di dispiegarsi completamente.Il Labirinto è percorso sacro che unisce le energie della Terra (l'interiorità dell'uomo) con quelle del Cielo (il cosmo) utilizzando vari strumenti per agirlo, la concentrazione, la danza, il movimento.Il Labirinto corrisponde anche ai tormenti, agli interrogativi che l’uomo ha nel corso della propria vita.Migliaia di immagini, dalla più remota antichità ai giardini rinascimentali, dagli esperimenti sul comportamento ai videogames, dagli scacchi a Internet, ci dicono una sola cosa: il labirinto è una metafora universale, uno specchio dello strato più profondo e antico della nostra mente. E` il confine tra noto e ignoto, tra viaggio e ritorno.Il labirinto è anche una struttura della Natura, un elemento ricorsivo che si incontra ciclicamente nel rapporto tra pensiero e immagine, e nei modelli di ogni comportamento intelligente.In origine il Labirinto, il cui disegno è simile ai genitali femminili, era uno strumento della Dea per ritornare al grembo materno e rinascere.Come strumento patriarcale, ripreso dalla mitologia Greca, era il simbolo dell’uomo che specchia il suo Sé ombra.Il Labirinto è un attivo processo meditativo, nel quale, l’atto di camminare dentro il suo percorso impegna la mente cosciente, cosicché l’intuitiva può farsi avanti. Entrando si indirizza ciò che serve rilasciare verso il Centro, attivando una profonda consapevolezza di sè.Dai miti più antichi fino a strumento di indagine conoscitiva utilizzato da varie discipline, il labirinto è e sarà sempre simbolo immaginario e concreto di grande fascinazione.
viaggio verso il centro - il labirinto
Il Labirinto non va confuso con il Dedalo: entrambi seguono percorsi tortuosi, però nel Labirinto è impossibile perdersi; ha una sola via per raggiungere il Centro e la stessa serve anche per uscirne; si può vagare e fermarsi, ma mai smarrirsi.Il Labirinto è importante perchè rappresenta il cammino di ricerca, la strada che conduce al centro di se stessi e della Conoscenza, lo Spazio Sacro, il Percorso Magico che può far raggiungere e realizzare la propria natura, consentendo alla propria vita di dispiegarsi completamente.Il Labirinto è percorso sacro che unisce le energie della Terra (l'interiorità dell'uomo) con quelle del Cielo (il cosmo) utilizzando vari strumenti per agirlo, la concentrazione, la danza, il movimento.Il Labirinto corrisponde anche ai tormenti, agli interrogativi che l’uomo ha nel corso della propria vita.Migliaia di immagini, dalla più remota antichità ai giardini rinascimentali, dagli esperimenti sul comportamento ai videogames, dagli scacchi a Internet, ci dicono una sola cosa: il labirinto è una metafora universale, uno specchio dello strato più profondo e antico della nostra mente. E` il confine tra noto e ignoto, tra viaggio e ritorno.Il labirinto è anche una struttura della Natura, un elemento ricorsivo che si incontra ciclicamente nel rapporto tra pensiero e immagine, e nei modelli di ogni comportamento intelligente.In origine il Labirinto, il cui disegno è simile ai genitali femminili, era uno strumento della Dea per ritornare al grembo materno e rinascere.Come strumento patriarcale, ripreso dalla mitologia Greca, era il simbolo dell’uomo che specchia il suo Sé ombra.Il Labirinto è un attivo processo meditativo, nel quale, l’atto di camminare dentro il suo percorso impegna la mente cosciente, cosicché l’intuitiva può farsi avanti. Entrando si indirizza ciò che serve rilasciare verso il Centro, attivando una profonda consapevolezza di sè.Dai miti più antichi fino a strumento di indagine conoscitiva utilizzato da varie discipline, il labirinto è e sarà sempre simbolo immaginario e concreto di grande fascinazione.