Parlar di se stesse non è facile, lasciar andare la tastiera per inseguire la voce del cuore, i moti dell’anima. Nel riverbero cristallino delle onde del mare sovente mi specchio, ancora di salvezza , oceano di solitudine, increspature dei sensi mi regalano emozioni a fior di pelle. E sono io, la parte più vera di me, me stessa, un piccolo puntino nell’universo, a sorridere, ad emozionarmi, ad assaporare la vita, ad esistere, semplicemente. Piccole mani le mie, protese ad abbracciar il mondo, semplici gesti che fanno da cornice ad un mondo che vorrei ridipingere dei mille colori dell’arcobaleno ed afferrarne l’intima essenza, la luce più nitida, più candida e pura. Questo è il mio essere, un piccolo mosaico di sensazioni, malinconia e dolcezza che si traducono in energia da sprigionare in questo magico esistere. Sono così, estemporanea.
Eccomi di nuovo, miei carissimi/e...
oggi ho voluto inserire un mio scritto che s'è classificato al 2°posto in un gioco proposto nel salotto di Leo(livelive3), uno spazio dove mi reco molto volentieri, perchè talvolta mi offre la possibilità di contrastare la mia eccessiva riservatezza, lasciando fluire le mie emozioni anche attraverso un collettivo di anime femminili che ho trovato davvero delicate e sensibili, oltre al carissimo amico Leo, ovviamente, uno dei primi amici del mio spazio-blog, che ringrazio e saluto anche da queste rive. E così dunque , ognuna di noi ha raccontato di sè, nel modo che gli è parso più congeniale...è stato bello parteciparvi...
E voi, avete mai provato in pochissime righe a descrivervi? Se vi va, fatelo ora, senza riserve, nei commenti che intenderete lasciare, sarebbe anche un modo per conoscerci meglio, per sorridere di più e per mostrare maggiore naturalezza del nostro io più profondo. Intanto vi lascio la mia carezza ed un abbraccio per un fine settimana che, si spera, un tantino più ventilato! A presto, ciao. Donatella.