La passione in tutto. Desidero le più lievi
cose perdutamente, come le più grandi.
Non ho mai tregua.
- D'Annunzio -
Sii paziente
verso tutto ciò che è irrisolto nel tuo cuore e...
cerca di amare le domande, che sono simili
a stanze chiuse a chiave e a libri scritti
...in una lingua straniera.
Non cercare ora le risposte che possono esserti date
poichè non saresti capace di convivere con esse.
E il punto è vivere ogni cosa.
Vivere le domande ora.
Forse ti sarà dato, senza che tu
te ne accorga,di vivere fino al lontano giorno
in cui avrai la risposta.
Rainer Maria Rilk
chi non sa tenersi compagnia, difficilmente la sa
tenere agli altri.
F.De Andre'
“Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto,
come un flauto di canna
che il Signore riempie di musica.”
Rabindranath Tagore
Messaggi di Luglio 2014
Post n°162 pubblicato il 10 Luglio 2014 da estempora_nea
"Ciò di cui ha più bisogno l'amore è la fantasia. Ciascuno deve inventare l'altro con tutta la sua fantasia, con tutte le sue forze, senza cedere un millimetro di terreno alla realtà; e quando la fantasia di due persone s'incontra... non esiste nulla di più bello al mondo". E' un citazione bellissima, l'ho trovata nell'introduzione di uno dei miei ultimissimi e straordinari libri che ho appena finito di leggere: "Ascolta la mia ombra" di Marc Levy....la definirei incantevole, non credo abbia bisogno d'essere commentata...il senso dell'amore è racchiuso davvero in queste righe che vanno dritte al cuore...cari amici, ci sono poco sul web e il mio scrivere estemporaneo cede sempre più il posto a giornate di riposo. Lo sapete, sono in vacanza e la mia mente è in completo relax, tra le onde del mare, immersa nei miei libri, intenta a godere dei miei affetti e di tutto ciò che amo:la mia Vita. Sono in pace col mondo intero.E così auguro a tutti voi giornate di serenità e una magnifica estate a rincorrere bianche scie di sogni. |
Post n°161 pubblicato il 03 Luglio 2014 da estempora_nea
Mondo telefonia mobile, ti detesto. Perché, vi starete chiedendo. Come, perchè? Ma se la stragrande maggioranza della popolazione è sempre con questo aggeggio infernale in mano: il cellulare! Oddio, ebbasta, che non se ne può più di facce attonite e stralunate in preda al telefonino...Vai al ristorante e sono tutti là con quel coso in mano, al mare, sotto l’ombrellone, e sono lì con la testa bassa a premere, a passeggio e li vedi camminare e guardare incessantemente la piccola schermata. Ma dove andremo a finire? Siamo diventati, e dico siamo, completamente telefonino-dipendenti. Non nego che lo uso anch’io, ma negli ultimi tempi cerco di utilizzarlo il meno possibile, me lo sono imposto da un pò, men che meno maneggiarlo ora che sono in vacanza; per me resta sempre un’esigenza legata alla possibilità di comunicare con mia figlia;ovvio, vale anche per sentire gli amici, i miei affetti importanti, ma la sua funzione predominante deve restare tassativamente una: comunicare cose necessarie, e farlo in modo il più sano e conciso possibile. Invece ultimamente si assiste ad un uso davvero sfegatato e smodato di tale apparecchio telefonico...ed ecco che improvvisamente piovono catene di Sant’Antonio incredibili su whatsapp, video sciocchi e demenziali da dover condividere ad orari impensabili, oh Madonna santa...sì ok, mi sei simpatica, amica cara, ma sai che voglia che ho di vedermelo qua in questa piccola schermata il tuo sketch del cavolo, quando posso usare il pc a mio piacimento da casa in assoluto relax, in caso volessi farmi due demenziali risate sul web??
Per esempio:l'altra sera ero a cena con amiche… su 6 che eravamo, una sola era lì imperterrita con l’iphone in mano che compulsivamente afferrava dalla tavola e smanettava su e giù per la tastiera…poi lo posava di nuovo, ed ancora ad afferrarlo nell'arco di pochi minuti...praticamente un moto perpertuo … s’assentava anche dall’interloquire con noi tutte, alla fine, dando spesso risposte poco consone ed affrettate, di circostanza, buttate là, senza riflettere,e, il bello, lei non se ne accorgeva neanche, tanto era presa da quel tipo di concentrazione telematica che l’assorbiva fino all'osso...e rilassati cavolo!!!..Stacca, mettilo in borsa, spegnilo dai, che ce la puoi fare…! Avrei voluto davvero dirglielo, ma poi si sarebbe di sicuro offesa. Peraltro credo che sia difficile estinguere un siffatto malsano comportamento perpetuato nel tempo…lo si assiste quotidianamente con queste nuove generazioni, e con mia figlia poi, lo stesso atteggiamento...è un continuo stare lì a whatsappare e altro…io pazientemente sto aspettando che piano piano lei incominci a stancarsi, ma nella stragrande maggioranza dei casi, sono costretta a toglierlo di mano repentinamente, per concederlo di nuovo a distanza di tempo, ma solo per un’ora al giorno al massimo….insomma una lotta, a detta di altre mamme, è davvero una brutta fazzenda...!!Se do uno sguardo al passato, di certo non rimpiango più i tempi in cui si stava peggio, se penso all’immediatezza dell’informazione di cui fruiamo con tali mezzi, ma, a rigor di logica, se rifletto sull'uso smodato, letale ed inopportuno che facciamo un po’ tutti di questo benedetto telefonino, era davvero peggio a questo punto, mi chiedo ora io, nei tempi un pò più remoti?? |