Estemporanea

inaspettata_mente

Ci sono giorni in cui ti arrivano istanti dove tempo e spazio annullano i pensieri e scatenano emozioni tradotti in sorrisi, tristezza, lacrime, e Speranza, che il tuo Sogno prosegua oltre i confini del tempo...

la Vita resta sempre un miracolo.

Credere in essa è un bisogno.

Affrontarla è un atto di grande coraggio.

6° compiblog

Sono tanti anni che ho aperto questo blog, ma ultimamente dimentico sempre di fargli auguri ...ti ho trascurato, lo so, ma, vedi? Sto rimediando! E sì, perchè ti ho aperto il 14 maggio 2011...ed eccomi ancora a scrivere. Il mio tempo è poco. Approderei sempre in questa pagina che racconta di me e dei pensieri estemporanei che accompagnano la mia vita. Pensare che mentre scrivo sono in coda d'attesa al CAF e così, approfitto...
w  l'informatica ed il mio smart, a questo punto.

Ed evviva te, bloghetto mio caro!

Auguri per i six years...
lunga vita a te...ed ora invio il post..

ciaoooooooooooooo Amici!!

e grazie, grazie, grazie di leggermi...

sognare

A me è sempre piaciuto sognare.

E sogno, pur essendo un essere fortemente ancorato al reale, con tutti i suoi dilemmi, disfatte ed idiosincrasie; beh, diciamocelo, se non ci fossero i sogni resterebbe ben poco di quello che brilla. Ultimamente, a forza di rincorrere valori e cose sensate, sto rischiando davvero di veder la mia salute che fa capolino sempre più e mi dice "ciao", inesorabilmente. E sì, perchè ovunque vai, appena giri lo sguardo, c'è un mondo pieno di malefatte, cattiverie, infamia ed ignoranza, stramaledetta ignoranza...no, non mi riferisco a chi non ha cultura, ma a tutto ciò che ruota intorno alla sbruffoneria, prepotenza, abuso di potere ed invidia, che si ramificano e sfociano nel malessere, per me, in un malessere che diventa l'equivalente del mal di testa, dei pensieri ingombranti, avulsi da ogni bene...
e così rincorro i miei sogni, da sempre, corro verso il mare, lo vedo e sparisce tuto ciò che un attimo prima mi aveva fatto star male...io sogno ovunque, ad occhi aperti, appena ne ho la possibilità, foss'anche per soli due minuti, prima di addormentarmi, mi lascio cullare dal sogno, e sono felice...

Sogni...chi rinuncia ai sogni rinuncia alla vita, ad un pezzetto di felicità...;)).

La vetta.

Poesia di Arturo Graf 

La vetta

Avanti! pochi altri passi
e poi sarem sulla vetta!
avanti pur senza fretta,
per mezzo agli sterpi e ai sassi.

La vetta è là, tutta sgombra,
tutta serena nel sole,
lungi da quanto si duole,
fuor dalle nebbie e dall'ombra.

Anima inquieta e stanca, 
non ti rivolgere indietro: 
in basso il vapore tetro, 
in alto la luce bianca, 

Voi, cui travaglia ed opprime 
un cruccio greve e nascoso, 
ponete mente: riposo 
non è se non sulle cime. 

Bellissima, vero? L'ode è un vero e proprio inno alla vita, alla bellezza della libertà nella gioia di esistere,  d'essere liberi, di vivere pienamente, superando gli ostacoli che quotidianamente ci fanno inciampare nei dubbi, nella difficoltà....

...eppure l'uomo tutto può, legato dal libero arbitrio, può sperimentare percorsi arditi, solo volendo e desiderando che si compia il miracolo.
Quale miracolo? Il miracolo di vivere una vita degna. L'uomo potrà trovare ristoro e riposo all'inquietudine e alla stanchezza che l'annichiliscono e lo gettano nel baratro,  lassù, solo sulle « poderose cime», lassù, alla ricerca costante di un miglioramento interiore, spirituale e morale, che lo elevi al di sopra  e dei crucci e dell'abbrutimento inevitabile dello sconforto esistenziale e dell'angoscia del tempo.
Salire, con ponderabile sforzo ed impegno per elevarsi al bene inconfutabile ed alla preziosità della Vita, nella pienezza della Luce che la stessa rifulge ed effonde dall'Alto...lassù, sulla vetta....