Don't Mind

Il Golpe che non ti aspetti

Il 19 settembre scorso,in Thailandia l'esercito ha deposto il primo ministro  Thaksin Shinawatra con un fulmineo Golpe (colpo di Stato).Di per sè la cosa oltre a incuriosire la gente ha in un qualche modo aperto la questione sulla forza che risiede nell'esercito e su chi in effetti la controlli.Ma quello che più di tutto mi sembra increscioso è il fatto che tutti i migliori opinionisti e politici mondiali si sono sentiti in dovere di dire la loro sulla situazione,sicuramente non gettando acqua sul fuoco ma cercando di inasprire il più possibile la situazione. Si è sparato a zero verso un paese sovrano e non ci si è certamente fermati qui....Cori di inutili opinionisti ed esperti si sono alzati per incriminare coloro i quali però hanno fermato un tentativo di malgoverno della nazione che però conveniva difendere.  Il bello della cosa è che il golpe è stato fatto perchè da anni il grido di un'intera nazione si era sollevato contro un governo corrotto e che non si curava più della politica interna quanto di quella estera.

"Italiani in vacanza in thailandia tornate perchè lì si muore" la Farnesina come da pronostico aveva appoggiato la soluzione dei governanti e imponeva a chi era in vacanza in quelle meravigliose terre in rientro repentino alle proprie casette...Tutte fandonie perchè il Golpe,forse come mai nella storia dell'umanità è stato portato avanti con diligenza e inaudita semplicità evitando gli scontri (anche se non ce ne sarebbero stati perchè il tutto era appoggiato dal popolo)  e non versando neanche una goccia di sangue. Un'intero popolo ha accolto questa notizia con entusiasmo e non è infrequente vedere persone che si fanno fotografare vicini ai carri armati con tanto di soldati sorridenti.Una rivoluzione nuova alla faccia dell'intero resto del globo che quando pensa all'estero pensa soprattutto a come farci soldi appoggiando governi malati.