All'interno di un gruppo GM che si sta lasciando alle spalle la crisi, una Chevrolet che in Italia punta a superare il record del 2009 grazie a una gamma sempre più 'value for money': e all'orizzonte la grande scommessa dell'elettrico, con la futuristica Volt. E' lo scenario tratteggiato da Federico Sanguinetti, presidente e ad di Chevrolet Italia, a margine della tappa italiana del campionato WTCC, in cui il marchio che dal 2005 ha sostituito Daewoo sta raccogliendo grandi soddisfazioni.Come altri operatori stranieri Sanguinetti conferma le difficoltà di operare su "un mercato a due velocità e con indicazioni negative. Nel primo trimestre si è beneficiato ancora degli effetti degli incentivi: il 'vero' mercato su cui misureremo le nostre performance riguarda i nuovi contratti". Il presidente di Chevrolet, pur con una certa volatilità della domanda", afferma la volontà "di "rafforzare la quota record del 2009, chiudendo l'anno ad almeno 2,5% su un mercato da 1,8 milioni di unità".
Sanguinetti: 'Una gamma sempre più alta'
All'interno di un gruppo GM che si sta lasciando alle spalle la crisi, una Chevrolet che in Italia punta a superare il record del 2009 grazie a una gamma sempre più 'value for money': e all'orizzonte la grande scommessa dell'elettrico, con la futuristica Volt. E' lo scenario tratteggiato da Federico Sanguinetti, presidente e ad di Chevrolet Italia, a margine della tappa italiana del campionato WTCC, in cui il marchio che dal 2005 ha sostituito Daewoo sta raccogliendo grandi soddisfazioni.Come altri operatori stranieri Sanguinetti conferma le difficoltà di operare su "un mercato a due velocità e con indicazioni negative. Nel primo trimestre si è beneficiato ancora degli effetti degli incentivi: il 'vero' mercato su cui misureremo le nostre performance riguarda i nuovi contratti". Il presidente di Chevrolet, pur con una certa volatilità della domanda", afferma la volontà "di "rafforzare la quota record del 2009, chiudendo l'anno ad almeno 2,5% su un mercato da 1,8 milioni di unità".