La Filosofia di Arek

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Il lieto fine..fantasia. Eppure è sempre presente nelle opere, in molte opere in molti contesti film e storie.Sembra piacere, piace . Fa parte dell'illusione che si sta vivendo e dell'evasione che porta con se la storia. Lascia un sorriso, una lacrimuccia. Questo sentimento permane nel tempo dei titoli di coda e durante la colonna sonora finale.. e lentamente scema . Esattamente come la musica.Si allontana da noi, viene sostituito da un altro sentimento. Non saprei definirlo o dargli un nome ma so che è figlio dell'impotenza sulla quotidiana realtà. La realtà che non vive tra le pagine di un libro o nelle scene di un film. Una realtà in cui l'illusione è anche parte e maligna. Come i sogni.Tutto finisce e riporta al malessere. Riporta alla consapevolezza ed alla rassegnazione. Il lieto fine è come la luce intensa di una galleria. In piena notta, sfrecci sull'autostrada ed in lontananza la vedi. L'entrata ed il bagliore. Lo affronti sereno perchè all'inizio la luce è debole, acquiasta pian piano sempre più intensità e poi bom. Finisce e ti ritrovi nell'oscurità. Spacchi quel muro di luce e ti ritrovi sulla tua rotta tenebrosa col tuo unico faro che segna qualche metro un po' più in la.Il lieto fine è questo. Un spezzato , un muro che si infrange ed un repentino cambio di ottica. In negativo. La vita non ha lieti fine, ha momenti sereni ma il buon tempo tiranno distrugge tutto.Inutile farsi illusioni. Ci si convive, la si prende con filosofia, lo si accetta. Si deve accettare.Ma deglutire una minestra non vuol dire necessariamente che sia piaciuta. Perchè dunque ? sono quasi sicuro di aver già toccato tale argomento in passato, ma la domanda mi risorge spontanea. Perchè si marcia sul lieto fine? perchè si modellano anche la più storiche fiabe per renderle gradevoli nella conclusione? perchè dobbiamo sempre vivere di illusioni?Perchè la vita è illusione e senza di esse non avremo vita.Consiglio il film di little boy, toccante, riflessivo. Porta con se una storia di fede che è difficile da spiegare a parole. O almeno, per me è anche facile avendo fede, ma ogni volta che ci provo pare che il mio interocutore abbia problemi nel recepire e comprendere la mia ottica. Oppure semplicemente non vuole, Boh. La fede forse racchiude al massimo ciò che è il vivere di illusioni. Per me sembra un controsenso, io che voglio vivere razionalmente e con occhi aperti al mondo.. ho fede. Argomento su cui riflettere un po'.Little boy, guardatelo .. e se dovessi rivederlo, lo interromperò 10 minuti prima della fine della pellicola, e non sarebbe l'unica storia che merita un tale taglio.