Uncensored

Hai mai notato che gran parte delle canzoni e delle poesie raccontano un amore finito? Ascolta chi è caduto e si è rialzato, per quanto non volesse arrendersi, per quanto il dolore sembrasse la soluzione più equa in rapporto all'amore provato, per quanto sembrava che le avessero strappato il cuore dal petto e che nulla avesse più un senso degno. C'è un che di biologico nell'amore, prova a guardare anxche questo aspetto. L'amore che raccontiamo è quello che il destinatario non può più sentire, quelo che scivola via dalle spalle di chi amiamo come fosse polvere. Ecco perchè tante canzoni, tante poesie raccontano storie vicine a ognuno, personalissime e comuni. Non vale la pena pagare con la vita chi hai già ripagato con l'amore e con il dolore.

Per prima cosa voglio ringraziarti. Per aver parlato con me. Per avermi offerto il tuo punto di vista. Forse, per certi versi è vero, tutto appare personalissimo quando in realtà è estremamente comune... Ciò che fa la differenza è come noi sappiamo affrontare un disagio, si tratti di una storia finita male o di un semplice vaffa dal conducente al quale non abbiamo concesso la dovuta precedenza. La capacità di reagire alle avversità fa la differenza... Io, senza provarne eccessiva vergogna, ma certo non fiero per questo lato del mio carattere, convivo con un'estrema fragilità e vulnerabilità, che da sempre ingigantisce i miei stati d'animo. Sono, come dire, ipersensibile dalla nascita... Questo mi regala emozioni dalla vita che molti altri non possono cogliere, ma me la rende al contempo estremamente problematica quando le cose non vanno come vorrei. Vivo di condizioni psicologiche estreme... Entusiasmo e disperazione mi accompagnano... Non l'ho scelto, non l'ho voluto... Molto più semplicemente è così... Il mio rammarico è aver pagato spesso dazio per una delle mie (poche o meno) qualità, la sincerità... L'unica cosa che chiedo a chi mi incontra nel suo percorso di vita è la schiettezza, la lealtà e la sincerità... Nulla mi ferisce quanto le bugie... E in 38 anni il mondo me ne ha regalate in overdose... Vivere con il terrore del futuro e senza credere più in nulla e nessuno (perchè un limite a tutto esiste) non è poi così facile come possa sembrare... e dimenticare lo è ancora meno... per me... sì, per me, forse solo per me... ma questo non mi consola... anzi...

Datti un anno di tempo. Sembra molto più di quanto realmente sia. E ne riparleremo. Vedrai che mi darai ragione.

non nutro alcun dubbio sul fatto che le tue intenzioni siano buone ma al momento proiettarmi a tra un anno mi spaventa... non sai quanto... per quanto una persona possa scendere in particolari e cercare di ricostruire momenti belli e brutti della sua vita, posso assicurarti che persino per una persona ipersensibile esistono situazioni in grado di stendere al tappeto ed altre che fanno un gran male ma che sono predestinate ad esser metabolizzate... ora devo gestirne una che (tu sai) potrebbe sembrare relativamente ordinaria e consueta ma per me non la è... nn la è affatto... perchè mai nella vita avevo creduto in qualcosa e qualcuno quanto l'ho fatto questa volta, proprio quando pensavo di non voler credere più in niente e nessuno...

sono davvero stanchissimo di passare la mia vita a dimenticare persone e situazioni... se la vita è questo e altro ok ci può stare... ma quando è soltanto questo, diventa veramente pesante... non ho certo la pretesa che il mio punto di vista sia compreso e/o approvato completamente, ma è il mio... e col mio in primis "devo" convivere... ora come ora vivere mi fa un male cane... credimi... un male cane... e non è la prima volta... ma soltanto l'ennesima... anche se stavolta ad aggravare il tutto c'è un'immensa amarezza che va a sottrarsi al resto..

volevo scrivere sommarsi, non sottrarsi...

Fai solo attenzione a soffrire il giusto, a non passare la misura che chi ti ha ferito merita. Tu hai una vita davanti, lei ha il suo vicoletto cieco in cui vuol star chiusa. Sei tu quello fortunato, vedrai.

non lo sono, credimi, non lo sono... riguardo al soffrire poi, lo so io per primo... non sono mai stato capace di soffrire il giusto... vorrei, ma non ne sono mai stato capace... ognuno ha i suoi talenti, chi più, chi meno... io tra tanti limiti ne ho uno enorme... non sono assolutamente in grado di gestire al meglio le emozioni... qualsiasi cosa è in grado di farmi male, molte mi spezzano il cuore...