l'immagine dell'intestazione è un mio fermo-immagine tratto da "IL VENTO CHE ACCAREZZA L'ERBA" di Ken Loach
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Post n°29 pubblicato il 18 Gennaio 2010 da ConfTrInt
oggi non sto bene... decisamente... non sto bene... un episodio stupidissimo mi ha fatto male... ed ha acuito il mio malessere... uscito dalla fabbrica mi sono fermato al bar di fronte al parcheggio-dipendenti... un riferimento un po' per tutti noi che lavoriamo in Solvay... un pacchetto di Merit e un caffè corretto sambuca... quando sono reduce dal mattino mi sento a pezzi... e a maggior ragione con alle spalle poco più di due ore di sonno notturno... così all'uscita mi prendo "i miei tempi"... ho bevuto il mio caffè con grandissima calma... nel mentre la barista, moglie del titolare, bella donna sui 45 portati ben più che dignitosamente (con una fama non delle migliori), serviva un altro cliente, anch'egli operaio, persona che molto marginalmente conosco... e saluto per nome, ricambiato. finito il caffè, esco sul dehor e mi accendo una sigaretta.
dopo pochi istanti esce "il collega" e ne carpisco alcune parole di commiato alla barista. sta parlando di una persona che entrambi reputano pressochè ridicola. "di solito un caffè si beve in due secondi... sì... ho notato... beveva un sorso... poi fissava il piattino..." l'idiota ero io. senza alcun dubbio. e mi domando. ma perchè questo fottutissimo mondo di merda è popolato da gente del genere? perchè? pieno di gente che ti abbozza un sorriso davanti. e ti "elargisce" un sorrisetto di scherno appena ti allontani... non me ne fotte un cazzo se qualcuno penserà che sono un complessato. preferisco essere un complessato che un bastardo... oggi sto male... e ascolto ossessivamente Yann Tiersen da più di quattro ore... vorrei due occhi ad ascoltarlo con me... vorrei due occhi che mi dicessero... non è niente... dai, non è niente... vorrei sapere che esisto per qualcosa. vorrei sapere che esisto per qualcuno. ma conosco la risposta. esisto per mio padre e mia madre. ma loro non mi hanno scelto
buon Dio... non lasciarmi solo... ho paura...
qui c'è il mio dolore... da ascoltare...
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Inviato da: Nu
il 25/05/2012 alle 12:09
QUESTO INSULSO ED INUTILE SPAZIO,
PIENO DI SFOGHI, CAZZATE E DIAVOLERIE...
...E' DEDICATO ALLA MEMORIA DI UN PICCOLO, GRANDE UOMO...
Enrico Cislaghi (1958-2009)
forse è troppo tardi per conoscerci e fare amicizia...
ma spero mi permetterai ugualmente di dirti
ti voglio bene
(p.s. e perdonami se ti ho spostato a fondo pagina...)
...
sai che è bellissimo questo pezzo di Yann? E sai che anche a me è capitato di ascoltare la stessa musica per tanto, tanto tempo? Tipo, mi accendevo lo stereo tornata a casa e lì, ascoltarlo a manetta.
Poi, posso dirti una cosa? Quando si attraversano certe maree della vita dove la burrasca è spesso a far da padrona, io le lascerei passare. Tranquilla che vadano via da sole, ché poi, da sole come son venute se ne vanno. Proprio come certe prepotenze cattive e gratuite.
Tutti esistiamo per qualcuno, oltre che per noi stessi, anche se talvolta, ciechi e sordi, neanche ce ne rendiamo conto della fortuna che abbiamo e che c'è passata vicino.