l'immagine dell'intestazione è un mio fermo-immagine tratto da "IL VENTO CHE ACCAREZZA L'ERBA" di Ken Loach
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Post n°7 pubblicato il 14 Agosto 2009 da ConfTrInt
Mi domando se per avere una vita normale
si debba essere persone normali,
e se la mia vita straordinariamente infelice
sia il frutto di una mente straordinariamente complicata.
Se il mio riavvicinarmi a persone care
attraverso il capezzale del padre sul quale piangono,
oppure attraverso lettere conservate per vent'anni e più
sia fonte di orgoglio o di perdurante autolesionismo.
Mi domando se il mio esser esageratamente fuori dagli schemi
sia valore aggiunto
o condanna ad imperitura disperazione.
So soltanto che ora come ora
vedo due orizzonti soltanto...
il suo ritorno...
la mia dipartita...
null'altro che questo...
solo, incompreso,
tremendamente vulnerabile,
maledettamente fragile,
oscenamente insicuro,
disgustosamente ancora innamorato di una donna
prima maestra di dialogo,
ora crudele dispensatrice di atroci silenzi...
Maria Vergine salvami...
Portami in salvo da cotanto supplizio...
Non ce la faccio più...
A te le mie debolezze
a te le mie paure
a te le mie speranze
a te il mio vano desiderio di una vita qualunque
nella quale una mano ne incontra un'altra
dove un cuore incontra un cuore
dove lacrime incontrano lacrime
dove sorrisi incontrano sorrisi
per sempre...
Prega per la salvezza della mia anima...
Prega per lei...
Possa leggere tra le pieghe e le piaghe del mio cuore...
E mi riaccolga nel suo...
si debba essere persone normali,
e se la mia vita straordinariamente infelice
sia il frutto di una mente straordinariamente complicata.
Se il mio riavvicinarmi a persone care
attraverso il capezzale del padre sul quale piangono,
oppure attraverso lettere conservate per vent'anni e più
sia fonte di orgoglio o di perdurante autolesionismo.
Mi domando se il mio esser esageratamente fuori dagli schemi
sia valore aggiunto
o condanna ad imperitura disperazione.
So soltanto che ora come ora
vedo due orizzonti soltanto...
il suo ritorno...
la mia dipartita...
null'altro che questo...
solo, incompreso,
tremendamente vulnerabile,
maledettamente fragile,
oscenamente insicuro,
disgustosamente ancora innamorato di una donna
prima maestra di dialogo,
ora crudele dispensatrice di atroci silenzi...
Maria Vergine salvami...
Portami in salvo da cotanto supplizio...
Non ce la faccio più...
A te le mie debolezze
a te le mie paure
a te le mie speranze
a te il mio vano desiderio di una vita qualunque
nella quale una mano ne incontra un'altra
dove un cuore incontra un cuore
dove lacrime incontrano lacrime
dove sorrisi incontrano sorrisi
per sempre...
Prega per la salvezza della mia anima...
Prega per lei...
Possa leggere tra le pieghe e le piaghe del mio cuore...
E mi riaccolga nel suo...
ULTIMI COMMENTI
anche io vorrei fare troppo questa esperienza!
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:34
a quindi non ci sei più su facebook?!?!?!
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:33
ci sei su fb?
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:31
sei bravissima a scrivere!
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:31
..l'ho fatto anche io, qualche settimana fa. E..si...
Inviato da: Nu
il 25/05/2012 alle 12:09
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:34
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:33
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:31
Inviato da: lollino950
il 14/06/2012 alle 10:31
Inviato da: Nu
il 25/05/2012 alle 12:09