Arielle_2008

L'ozio è rivoluzionario


“Oziare significa essere liberi, e non soltanto di scegliere fra McDonald’s e Burger King o fra Volvo e Saab. Significa essere liberi di vivere la vita che vogliamo fare, liberi da capi, salari, pendolarismo, consumo, debiti. Oziare significa divertimento, piacere e gioia. C’è una rivoluzione che sta fermentando, e la cosa grandiosa è che per prendervi parte non dovete fare assolutamente nulla.”Chi vive solo per lavorare quindi è un miserabile, chi ozia un rivoluzionario.Paul Lafargue, genero di Karl Marx scriveva nel suo libro: “Il diritto all’ozio”: “Una strana follia possiede le classi operaie delle nazioni in cui domina la società capitalistica. E’ una follia che porta con sé miserie individuali e sociali che da due secoli stanno torturando la triste umanità. Questa follia è l’amore del lavoro, la passione esiziale del lavoro, spinta sino all’esaurimento delle forze vitali dell’individuo e della sua progenie”.