Spesso il cuore che si credeva morto
Non è che un animale addormentato ;
Un vento che soffia un po' più forte
Lo risveglia nel mezzo ;
Un ramoscello cadente dal suo ramo
Lo fa saltare sui suoi polpacci
E, brillante, vede sui prati
Sorridergli la bianca luna.
Cécile Sauvage
(1883-1927)
« Oggi non ho voglia di far nulla | Buonanotte! » |
“Oziare significa essere liberi, e non soltanto di scegliere fra McDonald’s e Burger King o fra Volvo e Saab. Significa essere liberi di vivere la vita che vogliamo fare, liberi da capi, salari, pendolarismo, consumo, debiti. Oziare significa divertimento, piacere e gioia. C’è una rivoluzione che sta fermentando, e la cosa grandiosa è che per prendervi parte non dovete fare assolutamente nulla.”
Chi vive solo per lavorare quindi è un miserabile, chi ozia un rivoluzionario.
Paul Lafargue, genero di Karl Marx scriveva nel suo libro: “Il diritto all’ozio”: “Una strana follia possiede le classi operaie delle nazioni in cui domina la società capitalistica. E’ una follia che porta con sé miserie individuali e sociali che da due secoli stanno torturando la triste umanità. Questa follia è l’amore del lavoro, la passione esiziale del lavoro, spinta sino all’esaurimento delle forze vitali dell’individuo e della sua progenie”.
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: arielle_2008
il 25/08/2008 alle 11:43
Inviato da: bel.ani
il 18/08/2008 alle 15:31
Inviato da: bel.ani
il 29/07/2008 alle 23:16
Inviato da: bel.ani
il 24/07/2008 alle 00:38
Inviato da: bel.ani
il 24/07/2008 alle 00:38