Creato da arredoscolastico il 29/10/2014
Informazioni, storia, normative e novita' su gli arredi scolastici
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Post n°4 pubblicato il 02 Novembre 2014 da arredoscolastico
Roma, 11 aprile 2013 Scuola, varate in Conferenza Unificata le nuove Se la scuola cambia e si rinnova, allora devono cambiare anche gli edifici e gli spazi educativi, secondo nuovi criteri per la costruzione degli edifici scolastici e uno sguardo al futuro, ai nuovi spazi di apprendimento coerenti con le innovazioni determinate dalle tecnologie digitali e dalle evoluzioni della didattica. Sono questi i principi ispiratori delle nuove Linee Guida per le architetture interne delle scuole varate oggi, su proposta del ministro Francesco Profumo, dopo il parere della Conferenza Unificata. Tra gli obiettivi di fondo, garantire edifici scolastici sicuri, sostenibili, accoglienti e adeguati alle più recenti concezioni della didattica, sostenute dal percorso di innovazione metodologica intrapreso grazie alla progressiva diffusione delle ICT nella pratica educativa. Le Linee Guida rinnovano i criteri per la progettazione dello spazio e delle dotazioni per la scuola del nuovo millennio. Per questo motivo si discostano dallo stile prescrittivo delle precedenti, risalenti al 1975. La nuova logica, infatti, è di tipo “prestazionale”, e rende i criteri di progettazione più agevolmente adattabili alle esigenze didattiche e organizzative di una scuola in continuo mutamento. Vengono dunque riconfigurate la architetture interne, proponendo una concezione dello spazio differente da un modello di organizzazione della didattica rimasto ancorato alla centralità della lezione frontale. Le Linee Guida appena approvate propongono invece spazi modulari, facilmente configurabili e in grado di rispondere a contesti educativi sempre diversi, ambienti plastici e flessibili, funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento più avanzati. Se infatti cambiano le metodologie della didattica, superando l’impostazione frontale, anche la realizzazione degli edifici scolastici dovrà rispondere a parametri e criteri architettonici e dell’organizzazione dello spazio del tutto nuovi. La predisposizione e l’approvazione delle nuove Linee Guida si inserisce all’interno di un percorso, seguito dal Miur, iniziato con un’approfondita ricognizione internazionale, presentata nell’ambito del convegno “Quando lo spazio insegna” del 16 maggio 2012. In quella occasione è stata avviata una ricerca di soluzioni operative che consentano un’effettiva rigenerazione del patrimonio scolastico, per renderlo più adatto all’evoluzione tecnologica e rispondente ai criteri di sicurezza. Un impegno, questo, che si è poi concretizzato anche attraverso la recente direttiva firmata dal ministro Profumo, che prevede lo stanziamento di 38 milioni di euro da destinare alla costruzione di nuove scuole attraverso lo strumento del fondo immobiliare e nel rispetto delle nuove Linee Guida.
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Post n°3 pubblicato il 30 Ottobre 2014 da arredoscolastico
Aule scolastiche sicure e funzionali grazie alle norme UNI Banchi e sedie - UNI EN 1729
Per una corretta postura, la norma prescrive che lo schienale debba avere un'inclinazione compresa tra i 95° e i 110°, questo indipendentemente dalla statura dello studente. Le norme fissano le dimensioni delle sedie e dei banchi scolastici anche in relazione alla crescente diffusione dell'utilizzo di PC nella didattica. Gli arredi scolastici a norma sono progettati in modo che gli studenti possano appoggiare le braccia mantenendo le spalle rilassate sia che si trovino dinanzi ad un monitor sia che siano alle prese con i più tradizionali quaderni a righe o quadretti. Come si riconoscono gli arredi scolastici a norma? Le sedie e i banchi scolastici dovranno recare ben visibili:
Cattedre - UNI 4856 Lavagne - UNI EN 14434
Le lavagne "a norma" vengono sottoposte a prove per verificarne l'attitudine alla scrittura e alla cancellazione, la resistenza all'abrasione, alla graffiatura, all'urto e alla macchiatura. Le lavagne oltre ad essere sicure devono anche essere facili da usare, la UNI EN 14434 fornisce alcuni requisiti ergonomici, come ad esempio il posizionamento di comandi e maniglie. Infine la norma stabilisce la documentazione che deve accompagnare questi prodotti come, ad esempio, le istruzioni per il montaggio e l'installazione.
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Post n°2 pubblicato il 30 Ottobre 2014 da arredoscolastico
Ciao .Un argomento molto importante e' quello relativo alla postura degli studenti durante le lezioni, pensate uno studente trascorre in aula, circa 1.000 ore per ogni anno scolastico !! ...A tal proposito segnalo questo link che ci permette di consultare un volume realizzato dall Inail che ci da interessanti consigli ,per una corretta ergonomia degli arredi .,statistiche su eccessivi carichi dello zaino , esercizi fisici per contrastare il mal di schiena, scoliosi, cifosi etc... http://prevenzionescuola.ispesl.it/documenti/ergonomiaascuola.pdf |
Post n°1 pubblicato il 29 Ottobre 2014 da arredoscolastico
La scuola ha un ruolo molto importante nella formazione dell’individuo. In una impostazione della società che punti a migliorare l’individuo non si può esulare dal dare all’impostazione della scuola una visuale più ampia. La formazione di un individuo avviene prima di tutto in famiglia. Gli altri due fattori di educazione sono la scuola e la società stessa. Io vorrei scavare in questa premessa e concentrare le mie attenzioni sull 'importanza del luogo, ma soprattutto degli strumenti che sono indispensabili perche' si possa stare in aula in modo sicuro , confortevole e rispettando una corretta postura : Gli arredi scolastici ! |