Eccoci qua! Innanzitutto siamo commossi per la calorosa partecipazione al nostro Blog! Benvenuto a Mimmo, e grazie a tutti per le bedde parole nei nostri confronti!! Scriviamo dall’Ocean View Hotel di Santa Monica, a Los Angeles..ma questo arcano verrà svelato solo tra un po’..nel frattempo..Abbiamo appena salutato San Diego..eh.. quanta nostalgia… Abbiamo speso gli ultimi giorni a Pacific Beach inventandocene sempre di nuove, passando belle serate (E qualche pranzo) in Buona Compagnia, abbiamo capito che San Diego è proprio una città su misura per noi..Per cominciare, vi avevamo parlato del nostro nuovo sport dell’Estate, io Skate e Mari Rollerblade? Ecco.. ma se sei a Pacific Beach con tutta quella pista accanto all’Oceano, con i noleggi che chiudono alle 5, e hanno prezzi allucinanti (non è verissimo) e materiali scadenti..e un posto meraviglioso che si chiama Play it again su garnet Avenue consigliatoci da Ken (vedi ultimo racconto, abbiamo visto anche Alessandra e il partner Californiano)… Ci siamo visti COSTRETTI a comprarci Skate e Roller, e la foto di oggi ne è una testimonianza.. ora non chiedeteci come faremo a portare tutto in Italia, ma ce la faremo!Fatto sta, vista l’innata classe e la naturale ostinazione nel percorrere su e giù il Frontwalk più volte al giorno, ci siamo davvero divertiti e siamo già diventati dei personaggi! Tanto che un sosia Californiano dello Zio Danilo, per tre giorni ci ha curato, salutato, e oggi è pure passato in bici, comunicandoci che i nostri progressi ci hanno portato ad una velocità di crociera di 7,4 mph (Mimmo, ha risposto Stewie..cmq se vuoi fare la conversione, 1 miglio è circa 1,6 km, quindi la velocità in Kmh la trovi moltiplicando le mph per 1.6 circa).. Morale della favola, io facendo il giovane a petto nudo, mi sono scottato esattamente una striscia di schiena sopra le chiappe, di circa un cm, nell’unica parte dove non ho messo la crema..e faccio abbastanza ridere.. In più nel tentativo di imitare un giovane Californiano che aveva fatto un numero, sono rovinosamente precipitato al suolo suscitando credo l’ilarità generale… è stato tutto molto bello e spero che Mari non si sia imbarazzata troppo di suo marito!! Le serate a San Diego sono trascorse in piacevole compagnia, soprattutto di Manu e Luca. Siamo usciti insieme tutte e tre le sere, andando due volte all’Old Town e una volta all’Hard Rock Cafè. In questa occasione ci hanno raggiunto anche Ale e Ken, e tutto è trascorso nel migliore dei modi se non fosse per un servizio un po’ così e un conto un po’ salato..Con Manu e Luca ci siamo trovati anche due volte a pranzo al mitico Ralphs, un supermercato strafornito di frutta e insalate proprio accanto al Mission Bay Motel!!Insomma, a San Diego siamo stati proprio bene, e anche se non abbiamo surfato, ci siamo divertiti molto a fare il bagno nell’Oceano e giocare con le Onde..vista la scarsa disponibilità di tempo per imparare un po’ di surf, abbiamo optato per giocarci il pacchetto Surf come pacchetto Windsurf, quando torneremo in Italia..L’ultima sera infine (ieri sera) abbiamo preso una decisione drastica in merito ai giorni che ci rimangono da trascorrere a Los Angeles..abbiamo disdetto la prenotazione all’Ostello di Venice per prenotare un Hotel proprio a Santa Monica..questa decisione ci è costata un po’, perché è un po’ come prendere una casa alla Barona o in Monte Napoleone.. Abbiamo deciso così perché è vero che Venice è un posto molto più autentico e alla mano di Santa Monica, ma è anche vero che non è un posto dove ti senti troppo sicuro la sera, mentre qui siamo più liberi di uscire, c’è più gente ed è gente ricca, insomma ora ci siamo sistemati qui.. Per rendere l’idea, questo Hotel era il più economico, ed è un Hotel che non supera in bellezza un Motel Super 8, eppure costa più del 4 stelle di Chicago.. però usciamo dalla Hall e siamo sull’Oceano, vediamo il Pier di Santa Monica, siamo a due blocchi dal Downtown di Santa Monica (posto meraviglioso ricco di negozi aperti fino a sera tardi e ristoranti, stasera abbiamo magnato lì) e c’è pure Mitch Byucannon che ci prepara la colazione.. E nel caso uscissimo in macchina, abbiamo il parcheggio dell’Hotel e dalla macchina passiamo direttamente all’ascensore e poi in camera.. insomma, siamo più tranquilli e vogliamo goderci questi ultimi giorni come si deve..A Venice ci andiamo domani in skate e roller!!Per concludere, lascio spazio a una riflessione… siamo arrivati alla meta finale, e simbolicamente questo Hotel è proprio situato dove c’è quel cartello che dice Historic 66..end..Siamo arrivati a LA meta finale (lo dice il nome stesso, Los Angeles) e questa più di tutte è la città che riassume le contraddizioni e le meraviglie di questo paese..dove si mescolano ricchezza e povertà, natura e cemento, e uno stile di vita che contrappone chi può (i Californiani ricchi) e chi NON può (i senzatetto, qui in California più numerosi che mai).. Abbiamo qualche girono per goderci questa California e nel frattempo guardarci indietro, quello che abbiamo attraversato e visto..perchè mai come in questo viaggio ha senso guardare indietro e scoprire, ricordare, stupirsi per quello che è stato e per quello che ha significato per noi!!Notte e scriveteci ancora!!
From Chicago...to L.A, from the East to the West
Eccoci qua! Innanzitutto siamo commossi per la calorosa partecipazione al nostro Blog! Benvenuto a Mimmo, e grazie a tutti per le bedde parole nei nostri confronti!! Scriviamo dall’Ocean View Hotel di Santa Monica, a Los Angeles..ma questo arcano verrà svelato solo tra un po’..nel frattempo..Abbiamo appena salutato San Diego..eh.. quanta nostalgia… Abbiamo speso gli ultimi giorni a Pacific Beach inventandocene sempre di nuove, passando belle serate (E qualche pranzo) in Buona Compagnia, abbiamo capito che San Diego è proprio una città su misura per noi..Per cominciare, vi avevamo parlato del nostro nuovo sport dell’Estate, io Skate e Mari Rollerblade? Ecco.. ma se sei a Pacific Beach con tutta quella pista accanto all’Oceano, con i noleggi che chiudono alle 5, e hanno prezzi allucinanti (non è verissimo) e materiali scadenti..e un posto meraviglioso che si chiama Play it again su garnet Avenue consigliatoci da Ken (vedi ultimo racconto, abbiamo visto anche Alessandra e il partner Californiano)… Ci siamo visti COSTRETTI a comprarci Skate e Roller, e la foto di oggi ne è una testimonianza.. ora non chiedeteci come faremo a portare tutto in Italia, ma ce la faremo!Fatto sta, vista l’innata classe e la naturale ostinazione nel percorrere su e giù il Frontwalk più volte al giorno, ci siamo davvero divertiti e siamo già diventati dei personaggi! Tanto che un sosia Californiano dello Zio Danilo, per tre giorni ci ha curato, salutato, e oggi è pure passato in bici, comunicandoci che i nostri progressi ci hanno portato ad una velocità di crociera di 7,4 mph (Mimmo, ha risposto Stewie..cmq se vuoi fare la conversione, 1 miglio è circa 1,6 km, quindi la velocità in Kmh la trovi moltiplicando le mph per 1.6 circa).. Morale della favola, io facendo il giovane a petto nudo, mi sono scottato esattamente una striscia di schiena sopra le chiappe, di circa un cm, nell’unica parte dove non ho messo la crema..e faccio abbastanza ridere.. In più nel tentativo di imitare un giovane Californiano che aveva fatto un numero, sono rovinosamente precipitato al suolo suscitando credo l’ilarità generale… è stato tutto molto bello e spero che Mari non si sia imbarazzata troppo di suo marito!! Le serate a San Diego sono trascorse in piacevole compagnia, soprattutto di Manu e Luca. Siamo usciti insieme tutte e tre le sere, andando due volte all’Old Town e una volta all’Hard Rock Cafè. In questa occasione ci hanno raggiunto anche Ale e Ken, e tutto è trascorso nel migliore dei modi se non fosse per un servizio un po’ così e un conto un po’ salato..Con Manu e Luca ci siamo trovati anche due volte a pranzo al mitico Ralphs, un supermercato strafornito di frutta e insalate proprio accanto al Mission Bay Motel!!Insomma, a San Diego siamo stati proprio bene, e anche se non abbiamo surfato, ci siamo divertiti molto a fare il bagno nell’Oceano e giocare con le Onde..vista la scarsa disponibilità di tempo per imparare un po’ di surf, abbiamo optato per giocarci il pacchetto Surf come pacchetto Windsurf, quando torneremo in Italia..L’ultima sera infine (ieri sera) abbiamo preso una decisione drastica in merito ai giorni che ci rimangono da trascorrere a Los Angeles..abbiamo disdetto la prenotazione all’Ostello di Venice per prenotare un Hotel proprio a Santa Monica..questa decisione ci è costata un po’, perché è un po’ come prendere una casa alla Barona o in Monte Napoleone.. Abbiamo deciso così perché è vero che Venice è un posto molto più autentico e alla mano di Santa Monica, ma è anche vero che non è un posto dove ti senti troppo sicuro la sera, mentre qui siamo più liberi di uscire, c’è più gente ed è gente ricca, insomma ora ci siamo sistemati qui.. Per rendere l’idea, questo Hotel era il più economico, ed è un Hotel che non supera in bellezza un Motel Super 8, eppure costa più del 4 stelle di Chicago.. però usciamo dalla Hall e siamo sull’Oceano, vediamo il Pier di Santa Monica, siamo a due blocchi dal Downtown di Santa Monica (posto meraviglioso ricco di negozi aperti fino a sera tardi e ristoranti, stasera abbiamo magnato lì) e c’è pure Mitch Byucannon che ci prepara la colazione.. E nel caso uscissimo in macchina, abbiamo il parcheggio dell’Hotel e dalla macchina passiamo direttamente all’ascensore e poi in camera.. insomma, siamo più tranquilli e vogliamo goderci questi ultimi giorni come si deve..A Venice ci andiamo domani in skate e roller!!Per concludere, lascio spazio a una riflessione… siamo arrivati alla meta finale, e simbolicamente questo Hotel è proprio situato dove c’è quel cartello che dice Historic 66..end..Siamo arrivati a LA meta finale (lo dice il nome stesso, Los Angeles) e questa più di tutte è la città che riassume le contraddizioni e le meraviglie di questo paese..dove si mescolano ricchezza e povertà, natura e cemento, e uno stile di vita che contrappone chi può (i Californiani ricchi) e chi NON può (i senzatetto, qui in California più numerosi che mai).. Abbiamo qualche girono per goderci questa California e nel frattempo guardarci indietro, quello che abbiamo attraversato e visto..perchè mai come in questo viaggio ha senso guardare indietro e scoprire, ricordare, stupirsi per quello che è stato e per quello che ha significato per noi!!Notte e scriveteci ancora!!