Un aretina ad Arezzo
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Post n°2 pubblicato il 05 Agosto 2009 da dragone_rosso
Panzanella, chi sarà mai questa sconosciuta pietanza? Un piatto tipicamente estivo, povero come da tradizione ma molto gustoso e fresco..ricco di sali minerali importanti per il nostr organismo durante la calura estiva. Preparazione:
Fate ammollare il pane in acqua finchè non sarà possibile strizzarlo e romperlo in pezzi (ricordate di strizzarlo bene e di non sbriciolarlo troppo altrimenti farà la pappa) abbastanza grossolani, tritare pomodori, cipolla e cetriolo in pezzi non troppo grossi, aggiungere il basilico spezzettato a mano, condire a piacimento con olio, sale e aceto et voilà..ecco pronta una gustosa panzanella!
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TERRA D'AREZZO, IL NOSTRO INNO..
Terra d'Arezzo, un cantico salga dal nostro cuore a te, che luce ai popoli fosti col tuo splendore.
Da quasi trenta secoli parla di te la storia e mille e mille pagine consacra alla tua gloria.
Galoppa galoppa, o bel cavalier,
tu sei la speranza del nostro Qartier;
col braccio robusto che piega il destin,
trionfa, o gagliardo, del Re Saracin,
trionfa, o gagliardo, del Re Saracin.
Or che risorgon gli animi, d'Italia al nuovo sole, Terra d'Arezzo, esaltati, chè in marcia è la tua prole.
Le mète già sfavillano dinanzi al nostro ardire; santo è l'amor che infiammaci, più santo è l'avvemre.
Galoppa galoppa, o bel cavalier,
tu sei la speranza del nostro Qartier;
col braccio robusto che piega il destin,
trionfa, o gagliardo, del Re Saracin,
trionfa, o gagliardo, del Re Saracin.