Raccolta

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Notte di merdaLa neve che scende è un istante di vitanel freddo di un mattino d' inverno.Un trillo di telefono che non sento,sono ancora a letto, inutile e stanco.Le strade di città, le luci gialle,la piazza deserta io sto guardando, e gli alberi spogli.Caro amico dimenticato, mi serve del caffè bollente,i vetri in questa stanza colano umidità e tristezza.Lo specchio riflette un volto sconosciutocon gli occhi spenti, la pelle flaccida e unta.Vita prossima ventura, la radio promettesquarci di sole gelido.Una porta si apre, un istante,una porta che sbatte.L'aria è pungente stamane, aghi di ghiaccio sulla faccia,la prima sigaretta è un sospiro.Un buongiorno affrettato, il falso sorrisocopre l' ipocrisia sparsa sulla città come il sale.Non ho molto sangue da versare, quest'oggi,sento che perderò ogni battaglia.  by Artchokerpubblicato in ottobre 2009