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CAPOLAVORI DEL SEICENTO


 Giovedì 8 ottobre 2009, ore 17nella Sala dello Stabat Mater dell'Archiginnasio
 I capolavori del Seicento tra Roma e Bologna
Antonio d'Amico, Anna Maria Matteucci e Stefano Papetti presentano il volume CARAVAGGIO, GUIDO RENI, GUERCINO, MATTIA PRETI. Le stanze del Cardinale,a cura di Vittorio Sgarbi e Stefano Papetti, (Milano, Silvana Editoriale, 2009, 216 p., ill., € 30,00), che è anche il catalogo della mostra allestita nel Palazzo dei Cardinali Pallotta (Caldarola-Macerata, 23 Maggio - 12 Novembre 2009) Evento realizzato in collaborazione con La Società di Lettura 
Nel Palazzo dei Cardinali Pallotta a Caldarola, in provincia di Macerata, è stata ridata forma a una collezione di mirabili dipinti appartenuti al cardinale Giambattista Pallotta, fine politico della Roma barocca e Legato Pontificio in Emilia, amante delle arti e colto mecenate, che trasformò la città in un centro nevralgico della cultura manierista della regione. La collezione, ceduta e quindi dispersa dagli eredi alla morte del suo creatore nel 1668, si distingue per il calibro dei pittori amati dal porporato, i maggiori artisti del Seicento, fra cui anche molti emiliani: Caravaggio, Guido Reni, Guercino, Mattia Preti, Giovanni Lanfranco, Carlo Maratta, Domenichino, Annibale e Ludovico Carracci, Benvenuto Garofalo, Elisabetta Sirani. Gli oltre cinquanta dipinti che animavano la collezione sono stati riuniti per l'occasione grazie a un attento lavoro di ricerca documentaria, e fatti rivivere grazie a importanti interventi di restauro. Il catalogo, che riproduce tutte le opere, accoglie numerosi saggi critici che indagano la figura del cardinale, la storia della sua collezione, il ruolo della città di Caldarola e gli esiti delle vicende collezionistiche del Seicento italiano. 
Per raggiungere Caldarola da Bologna, l'ufficio informazioni della mostra consiglia:
 Treno fino a Tolentino (MC)
 Da Tolentino prendere la corriera (linea CONTRAM SPA) che arriva direttamente a Caldarola (circa 15 km)