Dall'Olimpo

Bisogna fare le grandi pulizie


Bisogna fare le grandi pulizie di Pasqua (anzi di post pasqua). Bisogna dare un taglio simbolico e allo stesso tempo reale con il passato che, messosi come un chiodo fisso nel cervello, fa da presente.Compiere dei gesti simbolici aiuta molto poi a comportarsi di conseguenza nella realtà.E così devo dare una bella sfoltita ai miei contatti. Devo aprire le mie caselle di posta e gettare nel cestino mail che hanno ormai più di due anni: cosa me le tengo a fare? Per andarle a rileggere in momenti di grande malinconia e nostalgia, dando così sfogo alla mia massiccia dose di masochismo? BASTA!!! OCCORRE METTERE UNA BELLA SPUNTA e cliccare su ELIMINA.Poi devo aprire il mio messenger (i miei account messenger – sono TRE) ed eliminare tutti quegli omini morti grigi, bloccati o no con cui non chatto da millenni. Questa sarà una cosa poco dolorosa. Alcuni non i ricordo più chi sono, conosciuti qui e là, in svariate community.Invece, cosa davvero difficile e amara, perché molto recidente sarà scorrere la rubrica del cellulare ed ELIMINARE contatti e NUMERI TELEFONICI di persone con cui non mi sento da tempo. Ex amici, ex colleghi/e passati a miglior scuola, ex… e soprattutto STRONZI.Nel mio immaginario, mantenere il numero di telefono di qualcuno, significa mantenere un legame, anche se tenue. Significa mantenere un piccolo spiraglio che consente la riapertura.Cancellare il numero di telefono dal mio cell significherà «CON TE HO CHIUSO!!! non ho più come contattarti e non mi verrà mai più la voglia di farti auguri natalizi, pasquali, di compleanno. Non starò lì a riggirarmi il cell tra le mani canticchiando il ritornello di Fotoromanza “Ti telefono o no, ti telefono o no? Chissà chi vincerà?” »VOGLIO VINCERE IO!!! ME LO DEVO!!! MI FARA’ BENE!!! DEVO CANCELLARE QUEL MALEDETTISSIMO NUMERO DI TELEFONO!!! BISOGNA FARE PULIZIE!!!