Dall'Olimpo

Sono nervosa e non so il perché.


Sono nervosa.  Mi sento qualcosa che mi rode dentro. Un senso di inquietudine che mi impedisce di concentrarmi su qualsiasi cosa. Non riesco a lavorare, a leggere, a scrivere, ad ascoltare musica, a cucinare: tutto quello che di solito mi dà serenità e placa il mio animo è praticamente annullato. Il mio cervello è attaccato da un tarlo indecifrabile. Una forza oscura e sconosciuta che mi fa alzare dalla sedia ogni 5 minuti, che mi spinge a percorrere chilometri da una punta all’altra del corridoio, passando per le varie stanza della casa e che mi rende simile a un leone in gabbia, una fiera che vorrebbe fuggire e dirigersi verso la libertà o verso la sua preda .Sensazione frequente questa da 20gg c.ca. La combatto tenendo occupata la mente: amici, letture, musica, uscite, bevute… ma quest’oggi è praticamente impossibile liberarsene e allora scrivo… metto nero su bianco, forse così circoscrivo, focalizzo, esorcizzo...