A Mondello c'è odore di Mondello. È un odore tutto particolare. Pino marittimo, brezza marina, legno bagnato, alghe si uniscono, grazie al vento, a smog, panelle fritte, fumo di sigarette; il tutto misto a goccioline d'acqua delle docce.Ha voci, odori, colori tutti suoi questa borgata marinara. Pagine e pagine, interi libri sono stati scritti e non sarò certo io, mettendo quattro righe su questo blog, che dirò delle novità, anzi saranno di sicuro delle ovvietà. Sta di fatto che stamattina camminando per Mondello, prima di entrare in uno dei cortili, erano questi gli odori che sentivo e che, fondendosi, creavano l'odore di Mondello.Il frastuono di macchine, le marmitte truccate dei ciclomotori, le urla dei baganti, di ragazzini in preda agli ormoni, di venditori ambulanti: questa la voce di Mondello! Lo sciabordio delle onde si mischiava alle grida di madri esasperate che cercavano di farsi obbedire da ragazzini e fanciulli allo stato brado; e una serie di nomi, introvabili sul calendario, ma molto in voga nelle varie soap opera, veniva sciorinato a perdifiato: uno su tutti "CIARLIN-II – IN". Chissà com'è rivelata all'anagrafe questa bimba? Charline o Sciarlin, Ciarlin? Visto che nella mia scuola c'è un alunno che si chiama Maicol, tutto è possibile!Mondello. Sole a picco, un po' di venticello che veniva frenato, quasi annullato, dall'eccessivo numero di ombrelloni presenti a riva e da un enorme numero di bagnanti, appartenenti alle cabine, che prende posto con lettini, sedioline, sdraiette, tanto che, per entrare a mare, bisogna fare lo slalom e quasi ci si deve mettere in fila dandosi il cambio, in doppio senso alternato, con chi entra e chi esce dall'acqua.Il colore del mare di Mondello è sempre imprevedibile, anche perché cambia dalla zona, dalla lontananza dalla riva, dall'orario e forse ... pure a causa delle correnti...In ogni caso, la zona dell'Albaria, frequentata dalla ricca borghesia, ha sempre il mare pulito, azzurro, limpido. Nella zona del Charleston c'è un mare simile all'acqua di bollitura dei tenerumi, mentre la zona centrale è balneabile fino alle11.30 poi diventa inguardabile: verde scuro tendente al marroncino.Ne consegue che noi della zona centrale, oggi ci siamo fatti una lunga passeggiata sulla battigia per farci il terzo bagno in zona alta borghesia, scusate, Albaria.Mondello, nonostante questo e grazie a questo, oggi mi ha regalato una giornata molto rilassante: sole, mare, vento, amici, granite,docce e pensieri quasi zero. QUASI. C'è un tarletto che mi macina i due emisferi del cervello. Sempre più di rado, ma quotidianamente, il mio pensiero va alla più grande delusione della mia vita. Ogni coppia di innamorati che cammina mano nella mano, che si scambia baci o tenerezze o che parla con complicità, mi riporta con la mente a LUI e la mia fantasia crea immagini di come sarebbe stata questa estate con LUI. Lui, belle parole e tante promesse. Stringo le spalle, scuoto la testa e faccio un lungo respirone ed ecco che sento di nuovo l'odore di Mondello! PAROLAD'ORDINE: RELAX!
Odore di Mondello
A Mondello c'è odore di Mondello. È un odore tutto particolare. Pino marittimo, brezza marina, legno bagnato, alghe si uniscono, grazie al vento, a smog, panelle fritte, fumo di sigarette; il tutto misto a goccioline d'acqua delle docce.Ha voci, odori, colori tutti suoi questa borgata marinara. Pagine e pagine, interi libri sono stati scritti e non sarò certo io, mettendo quattro righe su questo blog, che dirò delle novità, anzi saranno di sicuro delle ovvietà. Sta di fatto che stamattina camminando per Mondello, prima di entrare in uno dei cortili, erano questi gli odori che sentivo e che, fondendosi, creavano l'odore di Mondello.Il frastuono di macchine, le marmitte truccate dei ciclomotori, le urla dei baganti, di ragazzini in preda agli ormoni, di venditori ambulanti: questa la voce di Mondello! Lo sciabordio delle onde si mischiava alle grida di madri esasperate che cercavano di farsi obbedire da ragazzini e fanciulli allo stato brado; e una serie di nomi, introvabili sul calendario, ma molto in voga nelle varie soap opera, veniva sciorinato a perdifiato: uno su tutti "CIARLIN-II – IN". Chissà com'è rivelata all'anagrafe questa bimba? Charline o Sciarlin, Ciarlin? Visto che nella mia scuola c'è un alunno che si chiama Maicol, tutto è possibile!Mondello. Sole a picco, un po' di venticello che veniva frenato, quasi annullato, dall'eccessivo numero di ombrelloni presenti a riva e da un enorme numero di bagnanti, appartenenti alle cabine, che prende posto con lettini, sedioline, sdraiette, tanto che, per entrare a mare, bisogna fare lo slalom e quasi ci si deve mettere in fila dandosi il cambio, in doppio senso alternato, con chi entra e chi esce dall'acqua.Il colore del mare di Mondello è sempre imprevedibile, anche perché cambia dalla zona, dalla lontananza dalla riva, dall'orario e forse ... pure a causa delle correnti...In ogni caso, la zona dell'Albaria, frequentata dalla ricca borghesia, ha sempre il mare pulito, azzurro, limpido. Nella zona del Charleston c'è un mare simile all'acqua di bollitura dei tenerumi, mentre la zona centrale è balneabile fino alle11.30 poi diventa inguardabile: verde scuro tendente al marroncino.Ne consegue che noi della zona centrale, oggi ci siamo fatti una lunga passeggiata sulla battigia per farci il terzo bagno in zona alta borghesia, scusate, Albaria.Mondello, nonostante questo e grazie a questo, oggi mi ha regalato una giornata molto rilassante: sole, mare, vento, amici, granite,docce e pensieri quasi zero. QUASI. C'è un tarletto che mi macina i due emisferi del cervello. Sempre più di rado, ma quotidianamente, il mio pensiero va alla più grande delusione della mia vita. Ogni coppia di innamorati che cammina mano nella mano, che si scambia baci o tenerezze o che parla con complicità, mi riporta con la mente a LUI e la mia fantasia crea immagini di come sarebbe stata questa estate con LUI. Lui, belle parole e tante promesse. Stringo le spalle, scuoto la testa e faccio un lungo respirone ed ecco che sento di nuovo l'odore di Mondello! PAROLAD'ORDINE: RELAX!