Il metodo migliore per farmi tornare il sorriso è farmi sognare, cosa in cui riesco decisamente bene anche da sola.Però ci sono momenti in cui proprio non riesco.In questi giorni sono molteplici le mie preoccupazioni e su tutte ogni tanto mi viene in mente la voce di mia mamma che dice: "come?!? è morto Papà?" e l'attimo successivo di intenso dolore che ho vissuto, la rabbia che mi saliva perchè non sapevo e mille altre cose miste a rabbia... chi poteva immaginarsi che si poteva morire così sereni?E i lunghi bagni nelle acque verdi non mi tolgono di testa questa voce martellante... e preoccupazioni su preoccupazioni si riversano su di me, dalla più stupida a quella meno stupida [che non scrivo perchè non voglio il parere del primo che passa, ma che vorrei condividere solo con "alcuni di voi]. Vivere su due case fa si che mi dimentichi in continuazione cose da una o dall'altra parte, oggi le scarpe, ieri il libro...e decida che è finito il tempo dei libri per young adult...Uno ancora da terminare dimenticato, la voglia di leggere... e capita fra le mani un libro serio, parole evocative, la cara Vecchia Africa... e allora m'è dolce naufragar in quelle parole, in buona letteratura...Mi ero dimenticata che si poteva scrivere così...E un libro mi porta diretta in Africa, in un paese che conosco, in capanne di sterco e paglia che non ho difficoltà ad immaginare, ma che conosco...E così un nuovo sogno si affaccia... il mio Kenya. Perchè infondo è lì che voglio andare.........
Per tirar su il morale
Il metodo migliore per farmi tornare il sorriso è farmi sognare, cosa in cui riesco decisamente bene anche da sola.Però ci sono momenti in cui proprio non riesco.In questi giorni sono molteplici le mie preoccupazioni e su tutte ogni tanto mi viene in mente la voce di mia mamma che dice: "come?!? è morto Papà?" e l'attimo successivo di intenso dolore che ho vissuto, la rabbia che mi saliva perchè non sapevo e mille altre cose miste a rabbia... chi poteva immaginarsi che si poteva morire così sereni?E i lunghi bagni nelle acque verdi non mi tolgono di testa questa voce martellante... e preoccupazioni su preoccupazioni si riversano su di me, dalla più stupida a quella meno stupida [che non scrivo perchè non voglio il parere del primo che passa, ma che vorrei condividere solo con "alcuni di voi]. Vivere su due case fa si che mi dimentichi in continuazione cose da una o dall'altra parte, oggi le scarpe, ieri il libro...e decida che è finito il tempo dei libri per young adult...Uno ancora da terminare dimenticato, la voglia di leggere... e capita fra le mani un libro serio, parole evocative, la cara Vecchia Africa... e allora m'è dolce naufragar in quelle parole, in buona letteratura...Mi ero dimenticata che si poteva scrivere così...E un libro mi porta diretta in Africa, in un paese che conosco, in capanne di sterco e paglia che non ho difficoltà ad immaginare, ma che conosco...E così un nuovo sogno si affaccia... il mio Kenya. Perchè infondo è lì che voglio andare.........