Mamma & Prof.

Sono la stessa persona?


Ultimamente mi sto chiedendo spesso se sono la stessa persona quando mi alzo allattino e quando vado a letto la sera, se sono la stessa persona al martedì o al mercoledì . Come mai? Perché quando sono all'ITC nessun collega mi chiede mai nulla, non ho nessun incarico, e se c'è qualcosa da organizzare dove sono io la figura professionale adatta piuttosto si chiede a qualcun altro. Invece all'IPSIA tutti si rivolgono a me. Ci sono diverse insegnanti che più o meno hanno il mio profilo professionale e tutti individuano me come riferimento. Prof. Art preoccupati di tutti i testi, prof. Art preoccupati delle ammissioni dei candidati esterni, prof. Art fai quello e fai quell'altro.... Questo genera in me questa crisi di identità: sono sempre io? Sono io quella che il lunedì si reca all'Itc e quella che il martedì va all'Ipsia o sono due persone diverse? Prof. Art del lunedì e' incompetente e incapace, prof. Art il martedì diventa apprezzatissimo professionista che riceve l'elogio del dirigente. Ma in realtà chi sono io? L'una o l'altra?Io non riesco a darmi una risposta.Ovviamente laio che sono convinta d'essere e' quella che il martedì si alza e va' all'IPSIA.e la stessa che il mercoledì si alza e va all'ITC. Pero' qualcosa cambia. Quelli che mi stanno intorno forse?Questo mi ha fatto capire che sono pronta per il liceo. Ma chissà se il prossimo anno avrò la possibilità di lavorare prima di tutto. Ma quest'anno non me ne voglio fare una malattia, forse perché ho bisogno di riposo e ora sono pronta a far rinunce. Invece fra le mie colleghe precarie salela tensione a dismisura per il prossimo anno.... Una oggi mi ha confidato le sue paure con una cattiveria verso i colleghi di ruolo, con un'invidia che faceva paura a me.... Perché provare tutto questo? Sai che noia lavorare tutta la vita nel solito posto e fare la solita cosa..... Come dice il ministro Fornero (ma vaffanc....o) e' così bello cambiare! ( devo capire come mettere il sarcasmo fra le righe..... Ieri ho letto il capitolo del libro di grammatica proprio su questo problema e si suggeriva di usare il corsivo in questi casi, secondo voi?)