Mamma & Prof.

il sapere al tempo di Wikipedia


Quando ero giovane ed iniziavo a scoprire il mondo internet non era poi così diffuso, e in casa non lo aveva quasi nessuno. Quindi se volevo sapere qualcosa dovevo rivolgermi ai libri. E in casa mia i libri scarseggiavano. Sì, qualcosa c'era, ma i gialli di mia mamma, qualche vecchia enciclopedia acquistata a rate da mia nonna paterna almeno un ventennio prima e qualche strano libro di mio papà e i libri di infanzia di mia mamma. Avevo poi qualche libro delle superiori di mia mamma o di mia zia, che custodivo gelosamente perchè fonte di informazioni.Mi sembra di parlare del medioevo, ma sto parlando di 15-18 anni fa.Quando avevo veramente fame di sapere, c'era la biblioteca. Ma per andare fino alla biblioteca dovevo veramente avere fame, tanta fame. E in genere lì mi sfamavo di storia dell'arte, perchè in casa mia non c'era nulla che potesse avvicinarsi a questi miei interessi, se non vecchie cartoline degli anni 70 e sbiadite foto di mio papà giovanissimo vicino al partenone, ricordi di quando papà navigava per il mediterraneo.Quindi quando mi innamorai di Dumas padre mi accontentai di sapere quelle poche cose scritte di lui in terza di copertina... visto che nelle mie letterature non compariva.Solo oggi ne ho visto un ritratto:
e io che me lo immaginavo così:
Si lo so che è Orlano Bloom... ma lo immaginavo così che ci posso fare, mica quel ciccione con gli occhi a palla!Così oggi anni dopo mi son decisa di mettermi al pc e sciogliere alcuni dubbi su Dumas padre, che ho da tempo, ma che non ho mai controllato per estrema prigrizia e anche per stomaco pieno. Infatti la sua biografia non rientrava nella categoria FAME.Perchè dopo tanti anni mi è tornato in mente? Perchè nel Cimitero di Praga c'è anche Dumas come personaggio, il Dumas che adora Garibaldi e che partecipa alla missione dei Mille. Io credevo che questo se lo fosse inventato Eco, anche in Baudolino pensavo che la vacca macellata con lo stomaco pieno durante l'assedio di Alessandria fosse una sua invenzione... e invece era verità, come è verità Dumas garibaldino..."Spesso Alexandre Dumas padre è considerato uno scrittore di secondo ordine", lo dice anche Wikipedia, ma a me i suoi romanzi piacciono un sacco, tanto che dopo aver letto la sua biografia mi son data allo shopping matto su BOL, visto che non riesco mai ad andare alla feltrinelli e mi son comprata La regina Margot, il primo libro del ciclo dei Valois, un bel feuilletton... io adoro i feuilletton (piacevano anche alla nonna, probabilmente li abbiamo nel DNA). Poi ho comprato anche altri libri visto che c'ero. Sono stufa della solita rumentina che leggo, dei best seller, delle cose poco impegnate e così mi sono presa i sepolcri di Foscolo. Non li avevo mai presi e non so il perchè, ma ora ho voglia di leggerli... colpa del TFA di Italiano che sta tirando fuori la vera me, la me letterata, la me sopita nel 2004 quando si è data nuovamente all'arte? Non è che la cosa mi dispiaccia, la letteratura e la storia erano le mie scelte consapevoli di vita, la storia dell'arte l'imposizione del fato.(E se anch'io avessi la doppia personalità come Simonini? Avrò bisogno anch'io di Froide? Non c'è nulla da dire, è questo il mio mondo a cui da 8 anni sono stata strappata... dal fato)...Sarà poi un caso... ho visto un pezzo di midnight in Paris... quando lui si trova davanti Hemmingway... dio mio quante volte ho sognato anch'io di trovarmi in una situazione simile davanti ai miei miti... Hemingway, Orwell ma soprattutto Dante. Io l'adoro.