Mamma & Prof.

Gli Etruschi


In questi anni ci siamo dedicati alla visita di musei di arte moderna e contemporanea tralasciando quella che è la mia vera passione:l'archeologia.  Abbiamo visitato alcuni scaviall'aperto come alcuni lacerti di Milano romana oppure di Aosta romana, ma scavi veri e propri era un po che non andavo. Quest'estate avevo provato con la villa romana del varignano e ci avevo lavorato su molto con Vittoria prima di andare. Perché l'antico non è così facilmente capibile alla prima. Oggi abbiamo visitato Populonia. Avevo un ricordo abbastanza nitido di quando 25 anni fa circa mio padre mi ci aveva portata (penso che sia uno dei pochi "musei" che da piccola ho visitato) e mi ricordo bene alcunecose. Oggi mi sono trovata di fronte uno scavo pantagruelico e ho capito la differenza fra scavo e parco Archeologico.  Intanto il parco Archeologico del golfo di Baratti non è una vosa per bambini. O per lo meno va visto in tre distinte giornate e con bambini a partire dai 7 anni. C'è da camminare in mezzo alla boscaglia e non è un percorso facile. Anxi in certi punti è anchr accidentato. Per un adulto è una bella camminata, ma un bambino non ce la può fare. Così noi abbiamo visto la nectopoli sul mare e poi su l'acropoli (ma siamo andati in macchina). Il percorso è suggestivo. Sarebbe da andare al mattino zaino in spalla cibo al sacco e iniziare la camminata completa che dura anche 5 ore. Ci sono un sacco di postazioni picnic in posti veramente belli dentro al bosco e anche in posti panoramici. È consigliato sicuramente abbigliamento tecnico e non aver avuto 2 volte la polmonite nell'ultimo anno oppure essere caduti da 12 metri per affrontare al meglio la magnifica camminata. In compenso oggi ho imparato 2 cose importantissime sugli etruschi: la sepoltura poteva avvenire sia per incinerazione  che per inumazione, generalmente veniva adottato il rito omerico dalle class8 sociali più abbienti. E questo non lo avevo mai trovato spiegato così nelle cose che avevo letto a riguardo. Poi ho capito qualcosa di più sulla loro concezione della morte entrando di fatto in una tomba a tumolo.È stata una esperienza forte. Percorre il dromos di 11 metri al buio e poi trovarsi nella cella con la copertura falsa cupola è stata un'esperienza esaltante. A metà corridoio sarei voluta scapparr. Avevo il terrore addosso. Poi la sorpresa della cupola che si apre dopo quel cunicolo e la meraviglia che ti pervade tutta. Che esperienza.  Le cose puoi studiarle tutta la vita ma finché non le vedi non le comprendi mai fino alla fine. Se fosseper me continuerei a visitare necropoli e siti etruschi che ci sono qui nel raggio di 100 km... ma mio marito già non ne può più di questi sassi. e