Mamma & Prof.

Chiudere con l'Arte?


Sono passata di ruolo su Storia dell'arte è vero. Ma ho sempre avuto la sensazione che comunque avrei fatto dell'altro.Oggi mi è stato chiesto se ho voglia di intraprendere un progetto triennale di accoglienza degli stranieri e iniziare un percorso di specializzazione in questo senso. Forse è la prima volta che nella mia carriera qualcuno crede in me e ha voglia di affidarmi un vero incarico, la prima volta che vengo considerata come "importante" non come una scocciatura, come una persona di cui sbrazzarsi al più presto. Questa scuola avrà tanti difetti, ma mi ha fatto sempre sentire appagata professionalmente, come all'ITC non sono mai stata, come altrove non mi sono mai sentita.Certo, insegnare Italiano è più bello. Più faticoso sotto certi aspetti, ma più bello, mi viene istintivo, ne ho sempre voglia. E oggi a interrogare di Dante e di Petrarca non mi sembrava vero, ricordavo tutto anche se sono 16 anni che non apro libro. Non che abbia sbagliato ad abilitarmi in storia dell'arte, ma semplicemente non è la mia materia come lo è Italiano. La letteratura è ciò che veramente mi piace, è ciò che sento più mio.Stare con gli stranieri mi piace ancora di più. Non lo so. Forse perchè conoscendoli posso imparare qualcosa sui paesi e culture lontane, forse perchè ho sempre amato il diverso, forse perchè voglio evadere dal mio contesto ma non ci riesco fisicamente ma posso attraverso di loro. E' uno scambio alla pari, faticoso, perchè le barriere sono tante, prima linguistiche e poi culturali.Oggi ho persino avuto un colloquio con un educatore del centro accoglienza e ho capito quanto servano i mediatori culturali nella nostra civiltà. Me ne ero accorta in Kenya, ma adesso ne sento una necessità pressante.Avere la possibilità di conoscere ragazzi che provengono da tutto il mondo, conoscere le loro storie, aiutarli in qualche modo nel loro inserimento nella società e cultura italiana è una prospettiva che mi piace. Mi fa sentire utile.Infonodo era questo quello che volevo dalla vita: conoscere il mondo.