As Fidanken

L'Europa degli altri


Ma davvero qualcuno crede che Olandesi, Tedeschi, Danesi ecc... abbiano voluto l'Unione Europea per poter venire in vacanza in Italia, Spagna, Grecia senza far vedere i documenti alle frontiere?Che vantaggi avrebbero avuto costoro a mettersi con paesi più poveri, meno strutturati, più corrotti, meno affidabili dei loro?Lasciando un attimo da parte gli aspetti socio-politici, essi speravano di fare gruppo, mettere insieme competenze di ogni tipo, distribuire meglio il lavoro, abbassarne il costo ed incrementare la produttività. Tutto ciò è in parte avvenuto nella fase espansionistica dell'economia, ma oggi, che le cose vanno male, ognuno, inevitabilmente, pensa al proprio orticello.I nostri governi berlusconiani ridevano e spendevano all'insegna dell'ottimismo del capo.I nostri imprenditori si comperavano barche invece di reinvestire in tecnologia avanzata.Chiaramente oggi i partner europei non hanno più grandi interessi a restare con noi, per cui sono rigidi nel richiedere di rimanere dentro parametri economici per noi impossibili.Ma leghisti e 5 stelle non si rendono conto che i primi a voler togliervi dall'euro saranno proprio i nostri partner? Basta osservare come si muovono i loro elettori, verso liste autonomiste: separarsi converrà più a loro che a noi.E qualcuno mi saprebbe spiegare che vantaggi avremmo dopo che con il ritorno della lira una casa che vale 100K euri varrebbe 100M lire? Si potrà obiettare che costerà la metà comprarne una nuova (a patto che le materie prime, macchine ecc.. si trovino tutte in Italia, perché se si importano si pagheranno in euro o in dollari).Anche le automobili, ormai straniere o italiane costruite all'estero, costeranno sempre uguali, e non ci basteranno le lire per comprarle. Soprattutto i debiti contratti negli ultimi 13 anni con emissioni di titoli di stato, saranno da restituire in euro, non certo in deboli lirette.