As Fidanken

Sci Alpino


Una delle mie più grandi passioni sportive è lo Sci.In montagana ormai vado rarissimamente, ma mi piace seguire la Coppa del Mondo ed i Campionati/Olimpiadi, quando vengono trasmessi.L'Italia, pur avendo un'estensione alpina anche maggiore dei suoi rivali confinanti, non ottiene, da molto tempo, grandi risultati.Una volta c'erano Gustav Thoni, Piero Gros; poi arrivò il grandissimo Tomba, imbattibile sulle piste e fuori (ma per dabbenaggine).E Ghedina sulle piste ripide.Lato femminile ricordo sempre con simpatia Debora Compagnoni, brava, bella, modesta.Poi il nulla, o quasi. Fatta eccezione per alcuni flash (Rocca, Blardone, Razzoli ecc...), ma nulla da paragonare agli austriaci, svizzeri, norvegesi, francesi, americani ecc...Vediamo di comprenderne le ragioni:Lo sci è uno sport costoso: attrezzatura, lezioni, skipass, hotel, auto carrozzata ecc..., in Italia non molti possono permetterselo.Lo sci si pratica ... in montagna!: e agli italiani mediamente quest'ultima piace poco, poiché per godersela bisogna un po' sacrificarsi; molto meglio (più facile) il mare, anche se affollato, sporco, caldissimo e così via.Gli impianti e le stazioni costano: molte località hanno dovuto chiudere, troppi pochi utenti.Gli impianti rovinano la natura: gli stranieri, soprattutto i francesi, non si sono fatti troppi scrupoli a costruire stazioni di grigio cemento con strade asfaltate fino a 3000 mslm, rovinando posti bellissimi; la loro filosofia è "meglio una montagna più brutta ma non abbandonata"; invero si potrebbe trovare la giusta via di mezzo.Quindi, sul manto bianco non vinciamo più, nonostante un passato gloriosissimo. Potrebbe forse risollevare le sorti uno sciatore immigrato di origine africana? Speriamo!