As Fidanken

Stepchild


La legge Cirinnà è, da quando è stata concepita, fonte di confusione nella testa degli italiani. Neppure io ho le idee tanto chiare. Il punto, fonte di dubbi, è ovviamente quello dell'adozione del figliastro, "stepchild adoption". Sembra una norma umana e sensata, pensando alla tutela dei minori: in caso di sparizione di uno dei 2 genitori naturali, si offrirebbe loro la possibilità di averne un altro e ciò che ne consegue dal punto di vista economico e, sperabilmente, affettivo. L'obiezione, su cui non mi pronuncio, è la possibile omosessualità del/la nuovo/a padre/madre e la possibilità di avere un figlio con un utero in affitto (o con la donazione del seme). Il PD, promotore della legge, afferma che l'utero in affitto è e rimarrebbe proibito. Nei fatti però, chi può permetterselo, pagando il giusto, si può rivolgersi all'estero, minando quindi le intenzioni e giustificazioni del PD e dando inevitabilmente più forza a chi, strumentalmente o meno, è contro l'adozione del figliastro. L'esempio di Vendola è putroppo lampante.I numeri aiuterebbero a capirci un po' di più: quanti sono i possibili adottabili?quanti di questi sotto i 12 anni (perché al di sopra i ragazzi possono dire la loro e decidere per sè)?quante sono le coppie, etero o meno, che attendono la legge per unirsi contrattualmente?quante sono le coppie che hanno un figlio da utero in affitto o donazione seme?quante sono etero e quante omo?Qualche risposta si può trovare, ma mai ufficiale e spesso le risposte sono più di una,  diversissime a seconda dell'opinione di chi le scrive!  Senza questi numeri le discussioni rimangono poco pragmatiche e fortemente ideologizzate, se non strumentali per fare le scarpe a un'altra formazione politica, indipendentemente da quella che sia la realtà.