AscoltaNapoli

"Suonno d'ammore" al festival 1954


Festival di NapoliIl Festival tornò nel 1954 e fu spostato a maggio, affinché non si accavallasse con gli spettacoli di Piedigrotta: stessa formula e prime contestazioni, perché alcuni autori avevano aggirato il regolamento presentando una seconda canzone sotto altro nome.Vinse «Suonno d’ammore», del salernitano Francesco Saverio Mangieri, una barcarola cantata da Togliani e dal tenore Tullio Pane.L'evento si svolge al Teatro Delle Palme, presentano il famoso Nunzio Filogamo con Marcella Davilland. Venti canzoni si disputano la gara, la metà andrà in finale lasciando fuori personaggi celebri e storici del tempo, tra i quali gli autori Cioffi e Rendine ed il cantante tenore Antonio Basurto.A quel tempo, ogni cantante interpretava più canzoni ed ogni canzone aveva il doppio interprete. Solo Achille Togliani riuscì ad aggiudicarsi ben due premi (primo e terzo posto).Prima delle donne si classifica Maria Longo della quale al momento non si riescono a trovare significativi cenni biografici. Al contrario si afferma (quarto posto) ancora una volta la già famosa Carla Boni che torna a gareggiare al festival di Napoli per presentare "o core vo fà sciopero" in tandem con Maria Paris con la quale propone anche "l'ammore vo girà","chè dè l'ammore" ripetuta anche da Nino Nipote e ""ricuordete e me" in tandem proprio con Maria Longo.Personalmente mi incuriosisce di questa edizione l'assenza di notizie su Maria Longo (ne farò un punto d'onore trovare qualcosa) e la ricerca affannosa della canzone vincitrice che alla fine mi ha premiato avendola trovata tra le mie collezioni in una versione di Giacomo Rondinella, per poi postarla  a mo' di video su YouTube. Piccole soddisfazioni ^__^