@Ascoltando il Mare@

Chi vince prende tutto


Non voglio parlare Di quello che abbiamo passato Sebbene mi ferisca Adesso è storia Ho giocato tutte le mie carte Ed è quello che hai fatto anche tu Non c'è più niente da dire Non c'è più alcun asso da giocare Chi vince prende tutto Chi perde si sente piccolo Accanto alla vittoria Questo è il suo destino (di lei) Ero tra le tue braccia Pensando di appartenerti Sapevo avesse un senso Costruirmi un recinto Costruirmi una casa Pensando di essere al sicuro Ma sono stata una stupida A giocare rispettando le regole Gli Dei tirano i dadi Le loro menti sono fredde Come il ghiaccio E c'è qualcuna qui che Perde qualcuno a lei molto caro Chi vince prende tutto Chi perde deve cadere E' semplice e chiaro Perché dovrei lamentarmi? Ma dimmi, lei ti bacia Come ero solito fare io? Si sente la stessa cosa Quando lei ti chiama per nome? Da qualche parte nel profondo Dovrai pur sapere che mi manchi Ma cosa posso dire Le regole vanno rispettate I giudici decideranno Quelli come me sopportano Gli spettatori dello spettacolo Restano in platea a guardare Il gioco continua Un amante o un amico Una cosa grande o piccola Chi vince prende tutto Non voglio parlarne Se questo ti rende triste E capisco che tu Sia venuto a stringermi la mano Ti chiedo scusa Se ti rende triste vedermi così tesa e sfiduciata Ma vedi, il vincitore prende tutto.Nulla si dimentica! Al limite si insabbia …! E' vero il passato è storia, ma una storia che ti segna e basta, a volte,  anche solo un attimo di fragilità, in cui casomai ti lasci un po' andare, e tutto, dentro di te, si rimette velocemente in moto con un'intensità, da brividi! Ti ritrovi, senza rendertene conto, a rivivere respiro dopo respiro, fotogramma dopo fotogramma, ogni più piccolo frammento di te ... La cosa sorprendente è che, mentre scorrono le immagini sulla tua retina, ti guardi e non ti riconosci  ... L'unica cosa che riconosci è quella insolita paura di essere colpita ancora ora ... come allora! Guardi la tua corazza, quella dentro cui,  per anni, ti sei rintanata gridando al mondo intero ... "odiatemi, ma non compatitemi" ... quella che ha ben celato la parte migliore di te, la tua tenerezza, la tua dolcezza! La guardi e la vorresti riindossare, ma senti che, oggi, ti sta troppo stretta ... perchè ancora senti forte quel bisogno di attimi che ti tolgono il respiro, a cui non sei disposta a rinunciare, non più,  e sai che sono possibili solo se lasci che riaffiori quella tua fragilità ... quella che ti fa tremare, vibrare, amare ancora ... Ho perso qualche battaglia, è vero, e si son presi quasi tutto ... ma, comunque e nonostante tutto, sono rimasta sempre io ... la parte migliore da dove, ogni volta, aver voglia di ricominciare!                                                                                                                                                        ^virgola*