Affreschi Yin

Il Guardiano della Porta


  Il Mostro è segno del Sacro. Lo si trova  all’Ingresso del Paradiso, vicino all’Albero della Vita,  o accanto alla Fontana della Gioventù.Un graduale primo piano mostra un Volto Maschile con capelli brizzolati e rughe. Suggeriscono una forte Personalità al servizio di un’ altrettanto forte Indole Interiore. Gli Occhi Femminili tentennano. Vacillano alla sua vista.  Una musica di Bregovic  scioglie l’anima. La Musica rende l’umanità più paziente e più dolce. Non è né morale , né immorale e concede di far spazio tanto alla ribellione quanto all’obbedienza.La Mente Femminile decide per l’ultima.Meravigliosa ignoranza riflessa nei suoi occhi! L’Occhio Maschile la vede e se ne compiace. Tagliente e mai insicuro, cova sotto la brace gli istinti più arditi: quelli che Lei  teme e attende. Lo lascia Libero quindi di spadroneggiare e da questa nuova posizione Lo osserva.“ Accendimi una sigaretta” Le ordina. Il Comando non passa inosservato  e Le attiva una Riflessione: “ Si sta impossessando dei miei servigi.” Le piace  molto che Lui lo faccia.  Lei fa finta di niente ed esegue. La Voce è di nuovo un comando. Le intima di sedersi sullo sgabello.L’Uomo che parla  non ha bisogno di spiegare la necessità di spogliarsi di ogni pregiudizio. La stabilisce col Tono. La Donna che ascolta, in bilico fra il  Rigore Massimo e Concessioni Vaghe, scopre il valore  liberatorio della Pro-Vocazione.  E si sente affrancata da ragioni impotenti, in quanto incapaci di imprimerle un Fermo. Non è affatto vero che piacere e dolore debbano per forza contraddirsi. Che dove sia l’uno, l’altro debba necessariamente farsi da parte.Accorgersene è un Lampo,  un Movimento Purissimo.  Un cambio di vedute istantaneo, un  modo diverso di collegarsi all’Altro. Situazioni prima scialbe, risplendono all’improvviso e una luce sfolgorante sbriciola nell’aria qualcosa che  solo un momento prima si mostrava solido.I lati refrattari ad eseguire fino in fondo un Ordine inciampano. Si ritirano, scorgendo in fondo un Vantaggio:  quello che dà vita a sempre nuove direzioni e possibilità d’esperienza.  Chi Sente veramente, è interessato innanzitutto al materiale umano e solo in un secondo tempo alla sperimentazione. L’Uomo , invece, cerca non tanto uno stile, quanto un contenuto nuovo. La Sua Maestria consiste nel carpire la natura di chi  gli è di fronte e ricavarne Tutto Ciò di cui è capace. Oltrepassando  i limiti fittizi. Guarda fisso nei suoi occhi e non nasconde la Sua Sete. L’Uomo che ordina,con una manovra galante ma decisa la sospinge verso la poltrona. La Donna capisce chiaramente che la sua galanteria non è attendibile. E’ solo un cacciatore sicuro della sua tattica ora che la preda è disorientata. Gioca con lei prima di banchettare ancora. Come si può rinunciare ad un lusso simile?La Donna che cerca di divincolarsi è afferrata per i capelli. La stessa voce Le ordina di guardarlo. Ripetutamente. La colpisce in pieno sulle guance, su una natica, sul ventre, mentre si sente prigioniera della sua frenesia. Le fiamme che lo divorano gli impediscono di ascoltarla e a Lei di cedere. Cerca di sollevare il collo, di muovere le gambe, ma l'Uomo glielo impedisce col suo peso. Le manca la terra sotto i piedi. Eppure non va a fondo. Per ripicca. Rifiuta di ascoltare, la Voce la disgusta, sale come un fumo che le imbriglia i pensieri. Lo Vede urlare ordini, ma non lo Sente. Poi si abbandona al Torpore che apre la Porta.