Finalmente!

Finalmente anche quest'anno è arrivata! Forse la meno sofferta di tutte, ma per la quarta volta consecutiva la Primaro ottiene una più che mai meritata salvezza con quattro giornate di anticipo battendo fuori casa la Gavellese e garantendosi così un posto nel prossimo campionato di Seconda Categoria. Prima frazione che parte subito bene per i biancoverdi, padroni assoluti del campo e del possesso palla. Dopo un gol divorato da Patatino a tu per tu con il portiere e un paio di azioni pericololse mal sfryttate al 27' arriva il vantaggio: punizione dai 25 metri sulla sinistra, si incarica della battuta Pierino che con un tiro potente e preciso scavalca la barriera einsaccanell'angolino basso alla destra dell'estremo difensore ospite. Passano pochiminuti e l'11 di Gaibanella raddoppia: errore in uscita della difesa di casa, Carletto neapprofitta rubando palla e arrivato al limite dell'area lascia partire un bel tiro che si infila in rete. Passa 1' e Lango si mangia un gol praticamente fatto, temporeggiando troppo sulla conclusione a rete da pochi passi e consentendo al difensore di recuperare e mettere in calcio d'angolo. Al 40' arriva la terza rete per i ragazzi di mister Salvadego: palla sulla destra per Pierino che mette un cross al centro dalla trequarti, nessuno tocca il pallone e la traiettoria velenosa sorprende il portiere di casa che non arriva a deviare. Sul finale di tempo si fanno però vedere i padroni di casa con l'attaccante che spara incredibilmente alto da due passi su una deviazione dopo un cross dalla destra. Si va quindi al riposo sul risultato di 0-3, risultato quantomai meritato per i biancoverdi in virtù di quanto fatto vedere durante la prima frazione. Nella ripresa la Primaro si limita a controllare non senza difficoltà le ripartenze disperate dei padroni di casa che dopo aver mancato alcune facili occasioni trovano il gol della bandiera all'88' con un bel tiro del centrocampista dal limite dell'area che si va ad insaccare all'incrocio dei pali alla sinistra dell'incolpevole Bara. La partita termina senza ulteriori sussulti e l'11 di Gaibanella può così festeggiare la meritata salvezza.