Asd Primaro

Rigore tattico


10° giornata: Argelatese - Primaro 1-1Un gol al 92', quando tutto sembrava perduto. Un rigore generoso e sicuramente discutibile salva la Primaro da un'altra (questa volta immeritata) sconfitta. E per la formazione bolognese si può tranquillamente parlare di doccia (ar)gelata! Il campo da gioco si presenta in condizioni disastrose, con più melma che erba e con enormi buche sia sulle corsie esterne che sulla fascia centrale. Lo spettacolo risente, inevitabilmente, del pesante terreno e la partita appare spigolosa e poco piacevole agli occhi: i padroni di casa, secondi in classifica, non rendono onore alla loro posizione e affrontano il match svogliati e con poche idee. La formazione di Gaibanella, invece, si presenta all'appuntamento domenicale in una buona condizione fisica e psicologica, nonostante la pesante sconfitta casalinga di sette giorni prima e le numerose assenze. La partita, dopo qualche azione da gol non sfruttata da parte dei due attacchi, si sblocca al minuto 28: cross dalla destra di Monari, palla in area e stacco di testa di Stagagno. La palla, colpita dall'attaccante dell'Argelatese, batte sulla traversa e poi oltre linea, prima di essere ripresa da Pablo Falchieri; l'arbitro non ha esitazioni e concede, giustamente, il gol. Primaro che non si scompone e si adopera, con il gioco, affinché il pallone pervenga a Siciliano e Andrea Mazza per cercare la via del pareggio. Prima dell'intervallo, però, entrambe le punte biancoverdi calciano a lato due ottime occasioni. Secondo tempo che vede la Primaro partire bene e cercare il gol con maggiore insistenza, mentre la formazione di casa cerca di ripartire in contropiede. Dopo nemmeno dieci minuti dall'inizio della ripresa, ennesima tegola per mister Salvadego: Andrea Mazza si infortuna ed al suo posto entra Paganini. Finale di partita all'attacco, con gli inserimenti dalla panchina di Langone e Casetta per Cecchinato e Bonazza, e con il conseguente adeguamento della difesa a 3. Fine del 4-4-2, che fino a quel momento aveva tenuto in partita la formazione di Gaibanella, e spazio ad un più offensivo 3-4-1-2 con i centrocampisti liberi di proporsi in zona gol. E proprio quando le speranze di portare a casa almeno un punto sembrano sfumare, ecco il colpo di scena: un pallone proveniente da destra viene stoppato dal difensore avversario con il braccio e l'arbitro fischia il penalty. Le vibranti e continue proteste dei padroni di casa non influenzano ne il direttore di gara ne Davide Mazza che dagli undici metri si conferma infallibile: palla nel sette e 1-1. I minuti di recupero sono, come da copione, una sofferenza per la Primaro che fatica ad uscire dalla propria metà campo. I tentativi bolognesi si scontrano, però, sull'arcigna difesa biancoverde ed il match termina in parità. Prestazione molto positiva per la formazione di Gaibanella che ferma una pretendente al titolo con uno scolastico, ma molto efficace, 4-4-2, dimostrando enorme compattezza di squadra in un momento non facile dal punto di vista degli infortuni. Testa, ora, già all'altra durissima partita di domenica prossima contro il Pontelagoscuro, con la consapevolezza di aver forse trovato il modo giusto per affrontare avversari, sulla carta, superiori.