La luna

Post N° 363


L'anno che verràCaro amico ti scrivo così mi distraggo un po'e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.Da quando sei partito c'è una grossa novità,l'anno vecchio è finito ormaima qualcosa ancora qui non va.Si esce poco la sera compreso quando è festae c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra,e si sta senza parlare per intere settimane,e a quelli che hanno niente da diredel tempo ne rimane.Ma la televisione ha detto che il nuovo annoporterà una trasformazionee tutti quanti stiamo già aspettandosarà tre volte Natale e festa tutto il giorno,ogni Cristo scenderà dalla croceanche gli uccelli faranno ritorno.Ci sarà da mangiare e luce tutto l'anno,anche i muti potranno parlarementre i sordi già lo fanno.E si farà l'amore ognuno come gli va,anche i preti potranno sposarsima soltanto a una certa età,e senza grandi disturbi qualcuno sparirà,saranno forse i troppo furbie i cretini di ogni età.Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dicoe come sono contentodi essere qui in questo momento,vedi, vedi, vedi, vedi,vedi caro amico cosa si deve inventareper poterci ridere sopra,per continuare a sperare.E se quest'anno poi passasse in un istante,vedi amico miocome diventa importanteche in questo istante ci sia anch'io.L'anno che sta arrivando tra un anno passeràio mi sto preparando è questa la novità....Mi è venuta in mente questa canzone mentre fumavo ed ascoltavo la pioggia cadere sulle foglie... non so perchè, non so per chi...