Quando senti che la vita che conduci non ti porterà mai a nulla?Ecco...io mi sento così... non faccio entrare nel mio essere tutti gli stimoli positivi che le persone che mi vogliono bene cercano di passarmi. Non ho più voglia di litigare, di parlare, di ascoltare,di scrivere, di pensare, di fare, disfare, voglio solo dormire, dormire e mangiare, nel weekend specialmente. Poi ti trovi a casa e che fai? Ti chiudi in camera?Non puoi, devi parlare, devi ascoltare, devi confrontarti, devi mangiare in compagnia, devi sopportare... e non esci. Sempre la solita storia, vecchia, marcia, sentita e risentita mille volte, scritta e riscritta e non si è scritto mai abbastanza. Devi discutere sulle cazzate, devi sopportare le interruzioni di pensiero e come fai a farti capire, li le cose son due, o sbotti o taci, io ancora un pò reagisco ma poi sto in silenzio e quel silenzio te lo fanno pesare, lo senti come un macigno, devo sentirmi dire "sei pesante" perchè non scherzo, devo sentirmi dire "certo che però hai un carattere..." se invece scherzo... allora, ci decidiamo?Io sto facendo uno sforzo immenso a stringere dei rapporti con le persone, per me la cerchia potrebbe chiudersi solo con 5 persone ma poi te ne impongono altre 8 e cosa fai??Al solito "resisti" ma io mi sono scocciata. L'altro giorno ho risentito un mio amico e mi ha chiesto come andassero le cose, gli ho risposto che questa città mi ha fatto morire le passioni che avevo, mi ha ucciso le voglie, la mia allegria e solarità, sono scorbutica, acida, ho voglia, e bisogno, di stare per i fatti miei, sto ancora cercando casa ma sto lavoro mi consente solo un posto letto na sta comunidad... in definitiva non scrivo più non perchè non ho più cosa dire, ma perchè mi è passata totalmente ogni voglia di farlo.
Avete presente
Quando senti che la vita che conduci non ti porterà mai a nulla?Ecco...io mi sento così... non faccio entrare nel mio essere tutti gli stimoli positivi che le persone che mi vogliono bene cercano di passarmi. Non ho più voglia di litigare, di parlare, di ascoltare,di scrivere, di pensare, di fare, disfare, voglio solo dormire, dormire e mangiare, nel weekend specialmente. Poi ti trovi a casa e che fai? Ti chiudi in camera?Non puoi, devi parlare, devi ascoltare, devi confrontarti, devi mangiare in compagnia, devi sopportare... e non esci. Sempre la solita storia, vecchia, marcia, sentita e risentita mille volte, scritta e riscritta e non si è scritto mai abbastanza. Devi discutere sulle cazzate, devi sopportare le interruzioni di pensiero e come fai a farti capire, li le cose son due, o sbotti o taci, io ancora un pò reagisco ma poi sto in silenzio e quel silenzio te lo fanno pesare, lo senti come un macigno, devo sentirmi dire "sei pesante" perchè non scherzo, devo sentirmi dire "certo che però hai un carattere..." se invece scherzo... allora, ci decidiamo?Io sto facendo uno sforzo immenso a stringere dei rapporti con le persone, per me la cerchia potrebbe chiudersi solo con 5 persone ma poi te ne impongono altre 8 e cosa fai??Al solito "resisti" ma io mi sono scocciata. L'altro giorno ho risentito un mio amico e mi ha chiesto come andassero le cose, gli ho risposto che questa città mi ha fatto morire le passioni che avevo, mi ha ucciso le voglie, la mia allegria e solarità, sono scorbutica, acida, ho voglia, e bisogno, di stare per i fatti miei, sto ancora cercando casa ma sto lavoro mi consente solo un posto letto na sta comunidad... in definitiva non scrivo più non perchè non ho più cosa dire, ma perchè mi è passata totalmente ogni voglia di farlo.