Ass.Maria Ruggieri

Comunicato Stampa del 1 Aprile 2011


Con profonda gratificazione comunichiamo che, in data 1° aprile 2011, presso l'assessorato alla salute della Regione Puglia, si è tenuta una conferenza stampa, in occasione della quale l'Associazione Maria Ruggieri ha conferito una borsa di studio di €10.000/00 (diecimila) all'Istituto Oncologico "Giovanni Paolo II" di Bari per implementare la ricerca scientifica sull'angiosarcoma alla mammella , avviata con la precedente di €12.000/00 assegnata all'Unità Operativa Complessa di Radioterapia di Brindisi.Il progetto "Caratteristiche cliniche ed alterazioni genetico-molecolari come targets per terapie molecolari specifiche", prevede, tra l'altro, l'istituzione di un Ambulatorio multidisciplinare, quale riferimento di specifici percorsi di diagnosi e cura per detta malattia, di cui il territorio della regione Puglia non dispone, per prendere in carico i pazienti affetti dalla suindicata patologia, che sarà intitolato a Maria, che, quindi, continua a rendersi utile per il prossimo.Alla conferenza stampa hanno partecipato l'assessore regionale alla salute prof. Tommaso Fiore, docente universitario e presidente del comitato scientifico dell'Associazione, il dott.Vito Ruggieri, presidente dell'Associazione, il dr. Angelo Paradiso, direttore scientifico ed il dr.Michele Guida, dirigente dell'unità di oncologia medica dell'Istituto Oncologico di Bari, il dr. Saverio Sgarra, il dr.Mauro De Chirico, componenti del comitato scientifico dell'Associazione, la dott.ssa Franca Maria Lorusso, che si sta occupando della comunicazione dell'associazione in collaborazione con il vicepresidente Vincenzo Ruggieri.Rivolgiamo un accorato pensiero di ringraziamento alle amiche del cuore di Maria, ai suoi alunni per il loro simbolico dono, consacrato nella pergamena già pubblicata, alle sue colleghe, agli amici e sostenitori dell'associazione per il loro sostegno che ci stimolano a persistere nell'impegnativo progetto di sensibilizzare le istituzioni ad avviare la ricerca scientifica, anche, sulle patologie rare ed aggressive, tuttora trascurata per carenza di interessi economici come ben sanno le case farmaceutiche, generando l'impotenza della medicina, la sottovalutazione diagnostica, l'indifferenza o l'accanimento terapeutico e molto spesso il calvario degli onerosi quanto inutili viaggi della speranza.Auguriamo, di vero cuore, a Giorgio Ferraiuolo che in questi giorni sta sperimentando una nuova cura in Giappone, per debellare, il male che lo affligge e che sta con tanta forza e coraggio combattendo con tutte le sue forze.Segue il servizio video della conferenza stampa realizzato dal canale televisivo web "41agenziatv.com". http://www.41agenziatv.com/?video=2254