Ass.Maria Ruggieri

Auguri di una Santa Pasqua


 E' questo un momento particolare per la vita spirituale di ogni credente. Al culmine del martirio, la resurrezione apre una nuova prospettiva: ogni sofferenza sarà superata dall'amore che è proprio di chi si fa dono. Con questa prospettiva l'Associazione onlus Maria Ruggieri vive, in queste settimane, con un rinnovato slancio la propria missione in nome dei sofferenti di tumore raro e dei loro familiari, perché la loro voce e la loro invocazione di giustizia trovi ascolto presso le Istituzioni garanti del compimento del diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione.In queste settimane nuovi volontari e aderenti alla nostra Associazione stanno iniettando nuova linfa per far crescere iniziative a sostegno di questa missione.Gli appelli, i convegni pubblici, la costante azione di sensibilizzazione che dal 2009 stiamo conducendo, stanno finalmente trovando ascolto nelle Istituzioni come testimonia il convegno sulle "prospettive di ricerca e cura sui tumori rari" tenutosi a Roma a Ottobre ed organizzato dall'Onorevole Paola Binetti.In prima linea acconto a noi l'Istituto Tumori di Bari in cui da Luglio 2015 è istituito il Centro di Ricerca sui Tumori Rari intitolato a Maria Ruggieri.Ed in collaborazione con l'Istituto stiamo, in queste settimane, organizzando un nuovo convegno a vocazione scientifico-divulgativa che vedrà coinvolti insieme tutti i soggetti interessati dalle neoplasie rare: i pazienti e le loro famiglie, le istituzioni sanitarie e politiche, i medici, i ricercatori, le industrie farmaceutiche e le associazioni dei pazienti. Un occasione in cui ognuno prenda impegni precisi affinché in Puglia vi sia una prospettiva concreta per la cura e la ricerca dei tumori rari.Con questa prospettiva rinnoviamo gli auguri per una Pasqua di pace e resurrezione accompagnandoli al monito di Don Tonino Bello:"anche il Vangelo ci invita a considerare la provvisorietà della croce. C'è una frase immensa, che riassume la tragedia del creato al momento della morte di Cristo. "Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio, si fece buoi su tutta la terra". Forse è la frase più scura di tutta la Bibbia. Per me è una delle più luminose. Proprio per quelle riduzioni di orario che stringono, come due paletti invalicabili, il tempo in cui è concesso al buio di infierire sulla terra.Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio. Ecco le sponde che delimitano il fiume delle lacrime umane. Ecco le saracinesche che comprimono in spazi circoscritti tutti i rantoli della terra. Ecco le barriere entro cui si consumano tutte le agonie dei figli dell'uomo.Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio. Solo allora è consentita la sosta sul Golgota. Al di fuori di quell'orario, c'è divieto assoluto d parcheggio. Dopo 3 ore, ci sarà la rimozione forzata di tutte le croci. Una permanenza più lunga sarà considerata abusiva anche da Dio.Coraggio, fratello che soffri. C'è anche per te una deposizione dalla croce. C'è anche per te una pietà sovraumana. Ecco già una mano forata che schioda dal legno la tua. Ecco un volto amico, intriso di sangue e coronato di spine, che sfiora con un bacio la tua fronte febbricitante. Ecco un grembo dolcissimo di donna che ti avvolge di tenerezza. Tra quelle braccia materne si svelerà, finalmente, tutto il mistero di un dolore che ora ti sembra un assurdo.Coraggio. Mancano pochi istanti alle tre del tuo pomeriggio. Tra poco, il buoi cederà il posto alla luce, la terra riacquisterà i suoi colori verginali, e il sole della Pasqua irromperà tra le nuvole in fuga. Un abbraccio".