Ass.Maria Ruggieri

I tumori rari: la nuova sfida dell'oncologia


 Solo 10 anni fa, quando a Maria Ruggieri veniva diagnosticato un angiosarcoma, lo scenario con cui lei e la sua famiglia dovevano confrontarsi erano l'arretratezza culturale, colpevole del ritardo e della sottovalutazione diagnostica, la carenza di strutture di riferimento in grado di garantire adeguati livelli di assistenza e al contempo promuovere ricerca clinica e scientifica sulle neoplasie rare.Per Maria, per il suo sacrifico, perché dalla sua generosità nascessero iniziative che superassero la solitudine e l'isolamento dei pazienti affetti da tumore raro, dal 2009, a cadenza annuale, l'Associazione Maria Ruggieri ha promosso eventi divulgativi per scuotere le coscienze della società civile e delle istituzioni politiche a prendere atto della esistenza delle neoplasie rare, orfane di strutture e personale sanitario di riferimento così come di terapie efficaci.A distanza di un anno dall'inaugurazione di una targa per l'istituzione del Centro di Ricerca e Cura dei Tumori Rari dedicato alla memoria di Maria Ruggieri presso l'Istituto Tumori di Bari, il 29 e il 30 settembre '17 avrà luogo presso lo stesso Istituto barese il convegno scientifico "I Tumori Rari: le Nuove Sfide dell'Oncologia". Il convegno sarà parte del 1° Meeting congiunto degli IRCCS pubblici pugliesi di Bari e Castellana Grotte esempio di una nuova prospettiva di Rete Oncologica finalizzata a migliorare la qualità assistenziale e condividere le conoscenze e la ricerca.E di nuove prospettive l'Associazione Maria Ruggieri ne vuole creare per la ricerca. Una ricerca per i tumori rari che nasce dal basso, dai pazienti, dalla Puglia e dal sovvenzionamento di contratti di ricerca per medici e biologi. Una ricerca che aiuti i medici a non sbagliare, i pazienti a vivere speranze di cura, a garantire il diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione, a fare giustizia per patologie troppe volte dimenticate dagli interessi economici e dai profitti delle aziend
e farmaceutiche.