Assenza di gravità

Il cibi degli dei... l'inferno per duecentomila bambini.....


Dimagrire col cioccolato? Ecco come fare!
Dimagrire col cioccolato?Finalmente, mi sono detta.....  la notizia che, come golosa, stavo aspettando
Il cioccolato, il famoso  'il cibo degli Dei,  apprezzato da nelle tante varianti in cui ci viene proposto, ha molte  proprietà benefiche (grazie alle proprietà dei semi di cacao), ma dall'America giunge una notizia particolarmente succulenta per tutti gli amanti della cioccolata. Oltre a combattere la depressione, aumentare il desiderio sessuale, limitare le patologie cardiache e ridurre la pressione sanguigna, sembra proprio che il cioccolato, se preso con moderazione,  faccia bene alla linea. La notizia  arriva da una ricerca condotta dall'Università di San Diego  su 1018 individui tra i 20 e gli 85 anni. Senza particolari malattie cardiovascolari o diabete, il campione di uomini e donne che ha assunto più cioccolato - e più regolarmente - nell'arco della ricerca ha perso più peso di chi, al contrario, si è concesso un fuoripasto ogni tanto. Si parla ovviamente  di pochi grammi e non di intere barrette ogni giorno.Ecco, pensavo di dare una buona notizia a tutti gli amici golosi, ed ho cominciato a fare qualche ricerca in giro  perché volevo trovare qualche cenno storico su come e quando è arrivato sulle nostre tavole Ma..............................
Mi sono invece imbattuta in notizie e filmati che mi hanno lasciato davvero amareggiata...La verità amara dell'industria del cacao Uno dei cibi  più buoni al mondo nasconde scenari agghiaccianti  di sfruttamento e "tratta" minorile. The dark side of Chocolate, che posto qui di seguito, è un reportage girato dal danese, Miki Mistrati insieme al filmaker Roberto Romano, ci  aiuta a scegliere,  ciò che acquistiamo,  nel modo più consapevole e giusto possibile. Duecentomila ragazzini, di età compresa tra 5 e 15 anni, schiavizzati, maltrattati e malnutriti, per alimentare una delle più grandi industrie nel mondo... la produzione del cacao. Il video richiama l'attenzione una  situazione fatta di sfruttamenti e disumanità che riguarda  numerosi paesi dell'Africa Occidentale, tra cui Costa d'Avorio, Mali, Ghana, Nigeria, Burkina Faso. I bambini che ci lavorano,  sono esposti a condizioni estreme, decisamente nocive  la loro salute fisica e  mentale. Bambini che hanno smesso di vivere la loro infanzia, che vengono caricati su pullman con la promessa di guadagnare quattro soldi, che dal Mali alla Costa d'Avorio, sono costretti a lavorare 12 / 14 ore al giorno e  vengono sfruttati dalle multinazionali preoccupate solo di portare a casa un prodotto che possa arricchire le loro tasche.... E che non si preoccupano minimamente di verificare se,  i proprietari delle piantagioni da cui si forniscono, rispettano le  regole etiche  più elementari che prevederebbero remunerazioni eque per i lavoratori e il non sfruttamento del lavoro minorile. Scegliere e acquistare consapevolmente si può. Basta solo aprire gli occhi e rivolgersi a chi garantisce il giusto compenso  ai lavoratori e che non sfrutti il lavoro minorile, come ad esempio i mercati equo solidali.Per leggere di più:http://www.repubblica.it/solidarieta/volontariato/2012/10/12/news/bambini-44409911/http://www.lastampa.it/2013/12/11/scienza/ambiente/inchiesta/i-mila-bimbi-schiavi-che-colgono-per-noi-il-cacao-cFeDJ9WHuPQvAEMbxaTK8J/pagina.html