"Siamo nelle vostre strade. Siamo ovunque. Stiamo localizzando gli obiettivi, in attesa dell'ora X": Questi i messaggi, scritti a penna su dei foglietti in italiano, arabo e francese, tenuti in mano probabilmente dalla stessa persona che scatta la foto.E con cinguettii sinistri, volano foto di monumenti, metropolitane e stazioni ferroviarie di città diverse prese di mira dall'isis.I servizi di sicurezza dichiarano che "si tratta di pura propaganda mediatica, una jihad della parola."Sarà vero?Se lo fosse, penso che non dovremmo cadere nella logica di chi vorrebbe vederci spaventati, chiusi in casa o di chi vorrebbe creare i presupposti per una guerra santa.E se non fosse vero?.... Qualche settima fa mia figlia, con un po' di stupore, m'ha raccontato di un fatto accaduto ad una sua amica che, avendo aiutato un ragazzo magrebino a far qualcosa (non ricordo che), veniva esortata dallo stesso, per una sorta di riconoscenza, a non prendere la metropolitana il primo di maggio. Giorni dopo leggo che è una bufala che gira da tempo e tranquillizzo quindi mia figlia che chiama l'amica, facendo la finta arrabbiata, perché l'aveva presa in giro... Beh... L'amica ha giurato che a lei era successo davvero.... SobQuesto mi fa pensare che qualche buon tempone (buono per modo di dire... io lo definire un pirla) si diverte a seminare panico aggratissss..... Vi sembra il caso? L'avessi sottomano credo lo prendersi a calci nel sedere da qui alle porte di Damasco...