Assenza di gravità

Strage di Orlando e solidarietà


Non è un gesto eroico, donare il sangue (lo so perché sono donatrice)  è cosa da poco, dopo i controlli  preliminari (controllo cardio-circolo-pressorio,  emocromo, visita medica) ed ottenuto l'idoneità, ci vogliono dai 5 agli 8 minuti del tuo tempo in cui ti prelevano una sacca da 450 cc di sangue, dopodiché sei libero di alzarti e tornartene a casa. Dopo la donazione è possibile passare al ristoro, dove ti danno da bere e puoi fare la colazione con quello che desideri... caffè e bevande varie, yogurt, panini con affettati, formaggi o biscotti, fette biscottate e  marmellate varie.La raccomandazione che fanno però i medici è che puoi decidere se mangiare o  meno, ma si raccomandano che bevi per ripristinare i liquidi necessari per il buon funzionamento del tuo corpo.Tutto qui............ Elawadi Mahmoud, un musulmano egiziano emigrato negli Stati Uniti,  ha donato il sangue per dare il suo contributo ai feriti della strage di Orlando. Non c'ha pensato due volte,  e nonostante stesse praticando il Ramadam (quindi senza cibo, ma soprattutto senza  liquidi sino al calare del sole),   ha deciso di fare quel piccolo gesto  ed ha postato poi  la foto sul suo profilo facebook dicendo: " Sono triste, frustrato e furioso per  il fatto che un pazzo proclamatosi musulmano abbia fatto questo atto vergognoso...........   Come essere umano  era il minimo che potessi fare per i miei amici americani". Ripeto, non lo considero un gesto eroico, ma un gesto che ogni cittadino dal normale senso civico dovrebbe fare... (fare ciò che può con ciò che ha.) L'azione  di Mahmoud rende il suo gesto  significativo, mostrando come  non si debba generalizzare sui musulmani.... che non sono tutti terroristi/assassini/kamikaze o altre cavolate qualunquiste che si sentono in giro. Di solito non amo quando chi fa qualcosa di giusto lo sbandieri ai quattro venti, ma credo che i casi di solidarietà abbiano bisogno d'essere messi in risalto... oggi più che mai.