Le persone che subordinano la propria felicità alla realizzazione di sempre nuovi desideri, non arriveranno mai ad essere realmente felici, perché la loro felicità resterà sempre ad un passo dall'essere raggiunta .... come l'asino a cui viene mostrata la carota, lasciandogliela penzolare, attaccata ad un bastone, davanti agli occhi. Le persone non soddisferanno mai i loro desideri, se non comprenderanno che la felicità è dentro la loro mente e solo in minima parte nell'acquisizione di beni che necessitano nella vita terrena.(Ma non per questo non si debbono avere desideri).