In Italia, all’alba della mattina di Mercoledì 6 Giugno, è possibile osservare un raro fenomeno di transito del pianeta Venere sul disco del Sole. Per chi avesse la possibilità di un orizzonte ad est libero e senza nuvole o nebbie, ed ovviamente la passione per i fenomeni astronomici, è un evento da non perdere in quanto la prossima volta accadrà fra più di un secolo. I giorni per il transito sono il 5 e il 6 di Giugno in quanto l’evento dura circa 7 ore e in molte zone del mondo si svolgerà a cavallo di due giorni legali. Sfortunatamente, data la posizione dell’Italia, assisteremo all’avvenimento solo al massimo per un’ora e mezzo e purtroppo nelle peggiori condizioni, in quando il sole è molto basso sull’orizzonte. Per l’osservazione occorrono le solite raccomandazioni, non è possibile osservare il Sole direttamente ad occhio nudo, la luce intensa può causare danni gravi fino alla cecità. In questo link raccolta di attenzioni per osservare il Sole:
http://wwwuser.oat.ts.astro.it/messerotti/vt2004oats/osservare.htmSi consiglia di adoperare filtri come semplici occhiali da eclissi o filtri da saldatore con protezione superiore a 14. Non utilizzare semplici occhiali da sole o polarizzatori o vecchi negativi delle pellicole fotografiche in quanto non attenuano abbastanza i raggi del sole e possono portare a danni permanenti molto gravi. Nel caso di osservazione con un Telescopio inserire sopra l’obbiettivo un filtro Solare in Mylar. Diffidare dai filtri molto piccoli dati in dotazione agli strumenti da avvitare alla filettatura dell’oculare. Questi filtri ricevono la luce del Sole dopo che lenti e specchi l’hanno ulteriormente concentrata, per cui potrebbero rompersi improvvisamente. Per aggiustare il puntamento, evitate di guardare direttamente sul mirino a meno che anch’esso è protetto da Mylar sopra l’obbiettivo.
Oltre che con un telescopio è possibile osservare il transito anche per mezzo di un binocolo, in modo indiretto, per proiezione del disco solare attraverso l’oculare, su di un foglio bianco o preferibilmente cartoncino, che deve essere posto a circa 60 cm - 1 metro, dallo strumento ottico, per evitare l’eccessivo calore della luce solare focalizzata. Per non danneggiare i vostri strumenti, si consiglia ogni 2-3 minuti fare piccole pause tappando gli obiettivi o spostando il puntamento. Se riuscite a fare anche una foto e volete condividerla con i lettori di questo blog non avete che da mandarmela…. Se nel vostro luogo non è possibile osservare il fenomeno o volete essere comodi, per assistere in diretta WEB provate ai seguenti link:
http://www.oapd.inaf.it/othersites/transito/diretta.html http://www.astronomiacasarano.it/transitovenere.htm www.gloria-project.eu http://www.astropa.unipa.it/Transito2012/venere_oapa/venere_oapa.htm http://venustransit.nasa.gov/transitofvenus/Buona osservazione Link:Link ESA:
http://blogs.esa.int/venustransit/Link di foto del 2004:
http://www.repubblica.it/scienze/2012/05/31/foto/transito_venere-36239148/1/Link Orari in Italia:
http://www.lavika.it/2012/05/profezie-maya-passaggio-venere/orari/http://www.meteoweb.eu/2012/06/gli-orari-di-visibilita-del-transito-di-venere-da-105-comuni-italiani/137593/Video: Transito del 2004: