STORIE DI FEDE

Post N° 92


Torno x raccontarvi, o meglio scriver, una storia sulle dolomiti che ho letto ieri sera in un pub... Bella, molto bella e a dir poco romantica :-)Un giorno il piccolo re Laurin chiese la mano di Similda, la graziosa figlia di un re confinante.Non ottenendola; rapģ l'amata e la condusse nel suo regno dove crescevano magnifiche rose rosse.Dopo sette magnifici anni perņ i famigliari di Similda liberarono la principessa e fecero prigioniero il re Laurin, che perņ riuscģ a fuggire e si ritirņ a piangere il suo sventurato amore ai piedi delle grandi montagne del Rosengartem.Alla vista delle rose rosse pensņ fossero state loro a tradirlo indicando la strada del nascondiglio e, con un incanto, le trasformņ in pietre, in modo che non si potessaro vedere nč di giorno nč di notte.Ma il re Laurin non considerņ il crepuscolo che non č nč giorno nč notte ed č appunto in quest'ora che le Dolomiti assumono quel colore rosso ardente che le rendono indimenticabili anche a chi le ha viste una sola volta.Sani genteMarko'78