Fields of Athenry

Siamo tutti esperti


Italiani, popolo di poeti, santi, eroi e navigatori....Ovviamente Mussolini nel pronunciare questa frase voleva che diventasse un emblema nazionale tanto che lo ha fatto scolpire sulle facciate del palazzo del lavoro all'EUR, ma ha dovuto chiaramente limitarsi, perchè ridurre tutto solo a quelle quattro categorie è davvero poco.Gli italiani sono un popolo di esperti, qualunque sia la materia, qualunque sia l'argomento l'italiano magicamente mette in testa il tocco, veste la toga ed inizia a dissertare.I terremoti devastano l'Emilia e colpiscono qua e là , saltellano da Modena a Cosenza, rimbalzano a Torino e si fanno un bagno a Ravenna?Ecco che posso andare al bar a farmi un caffè e trovarmi al centro di una discussione con cui si spalmano i gradi richter sulle brioches, si disserta sulle zolle tettoniche, (ma dove avranno i capezzolicchi le tettoniche?) , si parla di criteri antisismici, si fa il solito paragone al bel tempo andato ricordando che le case vecchie resistono più delle nuove, (ed è vero le caverne sono ancora li in piedi), si parla di frattura delle faglie, di energie e, sorpassando sulla corsia di emergenza i geologi, si chiarisce anche la causa dei terremoti che può variare dalle estrazioni di petrolio, a quello che in gergo viene chiamato "fracking" ossia l'immissione nel sottosuolo di acqua ad alta pressione per l'estrazione di petrolio e gas naturali.C'è da dire che questa tecnica è vietata in alcuni paesi, (non in Italia perchè i nostri politici hanno capito sia qualcosa che riguarda il frac e le feste), perchè  può causare l'inquinamento delle falde acquifere.Il rischio legato alla sismicità pur presente è molto basso ed estremamente localizzato, anche se c'è chi sostiene che sono state stabilite connessioni  tra eventi sismici fino ai 5.5 Richter e le sessioni di fratturazione. In quel caso le scosse hanno riguardato soltanto l'area in cui venivano effettuate le fratturazioni ed effettivamente è vero che le attività sono state sospese, ma cessate queste i terremoti sono stati registrati ancora per decine di anni.Il terremoto in Emilia ha sviluppato una potenza immane su un'area molto vasta e non c'è macchina umana in grado di produrre quell'energia , (per fortuna altrimenti sarebbe stata usata anche in caso di guerra).Ma il terremoto è solo la prima e la più succosa delle discussioni possibili, è nuova, intrigante, anche gli esperti non ne sanno molto di più, il Prof Boschi a cui chiedono in continuazione quanto durerà questo sciame risponde con politicismi che tradotti in lingua italiana significano approssimativamente "durerà almeno fino a quando non smetterà", ossia facendo una previsione di vita noi vivremo finchè non moriremo e Lapalisse fa la Ola nella tomba pensando ai diritti d'autore.L'altro argomento di conversazione, a parte gli europei prossimi venturi che sdoganeranno sessanta milioni di CT della nazionale è l'economia.L'economia è noiosa, fastidiosa perchè ci tocca il portafoglio, incazzosa perchè ci mette le mani nelle tasche, ma come sottrarsi all'obbligo morale, etico, civico di dare il nostro consiglio al Professor Monti?Consiglio che ovviamente si basa sull'esperienza di chi da sempre fa i conti con il fine mese ed i soldi che non ci sono.Sono anni che gli esperti ce la contano. E prima la crisi non c'era, poi era una questione di psicologia e di mancanza di ottimismo, poi il fatto che la gente non spendeva più, (e vaglielo a dire al plurimiliardario di Arcore che se lui offre cinquemila euro a testa alle ragazze che partecipavano alle sue cene eleganti ed un'operaio deve lavorare cinque mesi per avere la stessa cifra è chiaro che le prime sono molto più ottimiste del secondo).Poi la crisi era fuochino, fuocherello, fuoco, brucia ed allora il piccolo uomo di Arcore ha fatto un passo indietro per il bene dell'Italia.E' arrivato il professor Monti ed allora hanno iniziato a dirci che quel bruciore al sedere che sentivamo non era altro che l'effetto della medicina amara per salvare il nostro paese.L'Italia si è arrestata sull'orlo del baratro...... ora si tratta di fare un passo in avanti.Certo che noi ecomisti di seconda linea, soci di minoranza che mettono il capitale e dividono i debiti, (gli utili non si sa), noi che viviamo e remiamo nella pancia della nave abbiamo buon gioco a capire che stiamo affondando , l'acqua alla gola ce l'abbiamo già quindi riusciamo benissimo a capire che strozzandoci di tasse non potremo più contribuire a quella navigazione che dovrebbe portarci in acque più sicure.Noi non abbiamo difficoltà a capire che se ogni mese pago 100 euro di tasse in più rispetto all'anno scorso spenderò cento euro di meno per altre cose, non è cattiveria, non è qualunquismo o disfattismo è che i nostri soldi mensili SONO LIMITATI! Leggere stamattina che , per ovviare ai 3,5 miliardi di mancati incassi dell'agenzia delle entrate si parla dell'inevitabile aumento dell'IVA, mi viene voglia di prendere il professor Monti a calci nei cabasisi e vedere se la sua espressione imperturbabile cambia.Se ci aumenti ancora le tasse spenderemo ancora di meno e ti entreranno meno soldi, lo so che è dietrologia da economista della domenica, (anzi del martedì), ma è la realtà, non la fantasia di una scuola in cui si ipotizza che le persone abbiano stipendi infiniti, qui gli stipendi sono finiti... in tutti i sensi, anzi finiscono prima del tempo ed allora sarebbe il caso che queste sapienza smisurate, provassero fare simulazioni il più possibile realistiche, trovare formule magiche, affidarsi ai santi, fare danze propiziatorie, chiedere alle massaie, insomma, affidarsi ai metodi scientifici veri...... i corsi alla Bocconi non funzionanoAlexP.s Quella che segue è la miglior Europa che conosca