Quante volte mi trovo a dover prendere delle decisioni e vorrei poter prendere il telefono e dire:"Papà che faccio?"Gli anni passano ...sento ancora la tua voglia di vivere anche quando eri appeso ad un semplice filo in quel letto di ospedale, hai preferito tornare a casa e vivere li gli ultimi momenti tra quelle mura che ti ha visto felice, io purtroppo non ho fatto in tempo a salutarti avevo gia la valigia pronta ma il telefono ha squillato prima che io partissi... comunque hai voluto lasciarmi un segno per sempre... hai scelto l'ora della tua morte proprio quando 37 anni prima nello stesso giorno e stessa ora venivo al mondo... com'è strana la vita... la gioia di veder nascere un figlio e dopo tanti anni lo stesso giorno il sapore amaro della morte.Da quel giorno sono trascorsi 16 anni, oggi compio 52 anni... ogni anno ho un misto di gioia e di tanta tristezza...lo so che i primi auguri sono i tuoi e che hai scelto proprio quella data perchè è la nostra data ma... papà le lacrime scendono da sole mi sento un nodo in gola e tanta tristezza, vorrei poterti abbracciare e... anche se ho i capelli bianchi vorrei poter piangere sulla tua spalla, sei andato via troppo presto, quante cose avrei voluto fare con te. Mi hai lasciato in eredità una tua grande passione: la pesca e il mare,che ho trasmesso a mia volta a Cristian, ogni volta che andiamo a pesca ti vedo sorridere e scuotere la testa quando sbagliamo qualcosa.L'altro ieri sono tornata al paese a trovare mamma, ho incontrato un tuo vecchio amico che non vedevo da anni, mi ha fatto un bellissimo complimento: "Somigli sempre di più a tuo padre, quando guardo te rivedo lui."Questa frase mi ha riempita di orgoglio ed è il più bel regalo per i mie 52 anni.